Name: Marcel Dettmann & DJ Stingray - Ostgut Ton - Dalla Halle am Berghain (Berlino)
Uploaded: 2021-09-07T16:10:48.000+02:00
Duration: 3693 s
Description: Due leggende della techno lungo l'asse Detroit-Berlino: da una parte DJ Stingray, originario della City dei motori, un riferimento dei club futuristi e del cyborg beat; dall'altra Marcel Dettmann, che si diletta a mescolare l'hard-techno con frammenti wave e EBM. Un connubio che sprigionerà una forza musicale senza precedenti!

Marcel Dettmann X DJ Stingray 313

Marcel Dettmann & DJ Stingray

Marcel Dettmann & DJ Stingray - Ostgut Ton

Due leggende della techno lungo l'asse Detroit-Berlino: da una parte DJ Stingray, originario della City dei motori, un riferimento dei club futuristi e del cyborg beat; dall'altra Marcel Dettmann, che si diletta a mescolare l'hard-techno con frammenti wave e EBM. Un connubio che sprigionerà una forza musicale senza precedenti!

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Dalla Halle am Berghain (Berlino)

Due leggende della techno lungo l'asse Detroit-Berlino: DJ Stingray e Marcel Dettmann.

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In questo nuovo appuntamento, Passengers ci porta ad "accarezzare" le stelle con la performance del produttore elettronico French 79, che dall'Osservatorio della Costa Azzurra (Nizza) si rende complice di uno spettacolo sublime, da vedere ma soprattutto da ascoltare.

Passengers

Passengers ci porta ad "accarezzare" le stelle con la performance del produttore elettronico French 79.

French 79 dall'Osservatorio della Costa Azzurra

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La poesia dei Grandbrothers è di quelle che rapiscono al primo impatto. La magia e la virtuosità musicale sprigionata da Lukas Vogel ed Erol Sarp restano intatte anche quando sono chiamati ad una performance "acquatica": nella cornice della piscina municipale di Bondy (periferia di Parigi), il duo germano-svizzero interpreta i pezzi dell'ultimo album "All the Unknown".

Una performance in piscina

Nell'astrusa cornice di una piscina municipale, i Grandbrothers presentano l'ultimo album "All the Unknown".

Grandbrothers

Da vent'anni, Hendrik Weber alias Pantha du Prince è maestro nel proporre un'elettronica minimalista nella quale l'uso del synth è finalizzato a generare atmosfere malinconiche: ne è la prova il brillante lavoro "Black Noise" (2010), nuova frontiera della sua ricerca di sperimentazione. Il produttore tedesco presenta il progetto "Conference of Trees" alle Nuits Sonores 2021.

Nuits Sonores 2021

Il produttore tedesco Pantha du Prince presenta il progetto "Conference of Trees" alle Nuits Sonores 2021.

Pantha du Prince

Perfetti interpreti di una disco-funk vintage, ma sempre al passo coi tempi. L’Impératrice di Charles de Boisseguin e dell'inconfondibile vocalist Flore Benguigui ci riporta all’epoca d’oro della French Touch - quella di Daft Punk e Air per intenderci. Nella cornice sublime del Grand Palais di Parigi, il gruppo presenta il nuovo lavoro “Tako Tsubo” che segue il successo dell’album d’esordio “Matahari”.

Nella cornice sublime del Grand Palais, L'Impératrice presenta “Tako Tsubo” dopo il successo dell'album “Matahari”.

L'Impératrice al Grand Palais (2021)

L’aeroporto di Parigi Charles de Gaulle accoglie la giovane musicista francese Léonie Pernet per un live della serie “Passengers”. La sua musica, ricca di batteria e sintetizzatori, ci porta in un universo di sogni e incubi. Imbarco immediato!

Passengers: live in aeroporto

Léonie Pernet

Dopo diversi anni di collaborazione per il progetto Moderat, ecco Apparat senza i Modeselektor. Il risultato è un meraviglioso album di elettro-melodie, presentato in questo live per “Passengers” al Palais de la découverte di Parigi.

Apparat: live per "Passengers"

Dietro il nome d’arte Thylacine (tilacino), che identifica un lupo di Tasmania ormai estinto, si nasconde l’artista francese William Rezé. Autore di un’elettronica eterea ed elegante, nell’ultimo album Timeless ha rivisitato le grandi composizioni della Classica alla sua maniera: eccolo all’opera al Bassin des Lumières di Bordeaux per ‘Passengers’.

Thylacine alias William Rezé rivisita in chiave elettronica le grandi arie della Classica: eccolo all’opera a Bordeaux per ‘Passengers’.

Thylacine al Bassin des Lumières (Bordeaux)

La musica elettronica incontra le arti visive. Opere d'arte destinate all'eternità incontrano fugaci suoni elettronici. Insieme si fondono nella famosa Fondation Beyeler di Basilea per creare un'esperienza sinestetica che assorbirà gli amanti dell'arte e della musica: Adriatique trasforma in musica due sculture famosissime, "Il pensatore" di Auguste Rodin e "Ptolemäus III" di Hans Arp.

Adriatique alla Fondazione Beyeler

Adriatique trasforma in musica due sculture famosissime: "Il pensatore" di Auguste Rodin e "Ptolemäus III" di Hans Arp.

L'elettronica incontra l'arte

Ostgut Ton ha segnato la storia recente della techno: in occasione dei 16 anni del label berlinese, ARTE Concert propone in esclusiva tre concerti dalla Halle am Berghain.Line-up:JASSS X HyperaktivistBen Klock X Etapp KyleFiedel X rRoxymoreMarcel Dettmann X DJ Stingray 313Nick Höppner X Klon DumpBoris X Norman Nodge

Dalla Halle am Berghain

16 anni di Ostgut Ton: Day 2

Ostgut Ton ha segnato la storia recente della techno: in occasione dei 16 anni del label berlinese, ARTE Concert propone in esclusiva tre concerti dalla Halle am Berghain.Line-up:Phillip Sollmann X Oren Ambarchi X Konrad SprengerLuke Slater X KMRU X Speedy JBarker X BaumeckerJessica Ekomane X Zoë Mc PhersonTobias. X Max LoderbauerTerence Fixmer X Phase Fatale

16 anni di Ostgut Ton: Day 1

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"Disegnare i corpi è disdicevole? Me ne frego". Con questo documentario ci immergiamo nella sub-cultura del fumetto nel mondo arabo, bussando alla porta di quattro disegnatrici dal forte impegno politico, espresso attraverso le loro strisce. Dieci anni dopo lo scoppio delle Primavere arabe, la tunisina Nadia Khiari, la libanese Lena Merhej, la marocchina Zainab Fasiki e l'egiziana Deena Mohamed ci accolgono nei loro rispettivi atelier, raccontandoci le loro lotte matita alla mano.

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Quattro fumettiste arabe ci accolgono nei loro atelier, raccontandoci le loro lotte politiche... matita alla mano.

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Negli ultimi 20 anni, la Lettonia ha perso il 13% della popolazione: in Europa, è il paese con il peggio saldo demografico dopo la Bulgaria. Il ritorno sul Baltico (grazie allo smartworking) di molti giovani expat, stanchi delle restrizioni nelle grandi città del continente, rischia però di essere un semplice palliativo.

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