Snapchat: la teoria del donoDopamina (6/8)
1
Dopamina: speciale lockdown
Zoom, Deliveroo, Animal Crossing, Houseparty, Netflix
10 min
2
Tinder: "swippare" all'infinito
Dopamina (1/8)
6 min
3
Facebook: per un amico questo e altro
Dopamina (2/8)
8 min
4
Candy Crush: l'illusione della competenza
Dopamina (3/8)
7 min
5
Instagram e il confronto sociale
Dopamina (4/8)
7 min
6
YouTube: guardare senza pensare
Dopamine (5/8)
7 min
Snapchat: la teoria del dono
Dopamina (6/8)
7 min
8
Uber: autisti in autoplay
Dopamina (7/8)
7 min
9
Twitter: l'auto-propaganda
Dopamina (8/8)
7 min
Snapchat tiene occupati milioni di adolescenti ed ex adolescenti, intenti a controllare il numero di fiamme (streak) e gli snap (video o foto che si autodistruggono) dei loro amici. Perché? L’app si basa sulla “teoria del dono”, un’interazione sociale universale e obbligatoria: ricevuto un dono, siamo obbligati a rispondere con un contro-dono, e così via.