- Guarda ora
Gustave Charpentier: Louise
Festival d'Aix-en-Provence
- Guarda ora
Jean-Philippe Rameau: Platée
Teatro Nazionale di Praga
- Guarda ora
Gaetano Donizetti: Maria Stuarda
Teatro Real, Madrid
- Guarda ora
Giacomo Puccini: Madama Butterfly
Festival d'Aix-en-Provence 2024
- Guarda ora
Gli Ostrobotniani di Leevi Madetoja
Opera Nazionale Finlandese Helsinki
- Guarda oraIn arrivo
Mikael Karlsson: Melancholia
Opera reale svedese, Stoccolma
- Guarda ora
Alexander Rodin: Katerina
La prima al Teatro nazionale dell'opera di Odessa
Gli Ostrobotniani di Leevi Madetoja
Opera Nazionale Finlandese Helsinki129 min
Disponibile fino al 12/01/2026
“Gli Ostrobotniani” (in finlandese "Pohjalaisia") di Leevi Madetoja (1887-1947) è considerata l'opera nazionale finlandese. È una storia di perseveranza, diritti umani e libertà. Fu rappresentata per la prima volta nel 1924, sei anni dopo la guerra civile finlandese, in cui fu ucciso il fratello del compositore. Sulla scia della Rivoluzione bolscevica, la Finlandia aveva ottenuto l'indipendenza dall'Impero zarista nel 1917.
Con “Gli Ostrobotniani” Leevi Madetoja riuscì là dove aveva fallito il suo maestro Jean Sibelius: la creazione di un'opera nazionale finlandese, una svolta per un Paese privo di una propria tradizione operistica. “Gli Ostrobotniani” entrò immediatamente nel repertorio operistico finlandese e fu rappresentata anche in Germania, Svezia e Danimarca quando Madetoja era ancora vivo.
Il successo dell'opera può essere attribuito a una combinazione di diversi fattori: il fascino della musica tonale ma dai colori scuri, l'uso di melodie popolari familiari al pubblico, mescolate al lin-guaggio musicale di Madetoja, un libretto, anch'esso di Madetoja, che si basava su un'opera tea-trale molto famosa e amata, una storia sulla liberazione dall'oppressione e sull'autodetermina-zione le cui qualità allegoriche erano particolarmente sentite in un Paese appena uscito da una guerra di indipendenza, e un sapiente connubio di elementi comici e tragici.
Importanti artisti finlandesi, primo fra tutti Paavo Westerberg, ne hanno portato in scena una versione rivisitata. Westerberg è noto ai finlandesi soprattutto per la sua carriera cinematografica e televisiva. “Gli Ostrobotniani“ è la sua prima produzione operistica. Lo scenografo Erlend Birkeland ambienta l'azione in un campo di patate. Kaapo Iljas dirige l'orchestra dell'Opera Nazionale Finlandese.
“Gli Ostrobotniani” di Madetoja è un’opera verista che descrive la resistenza di una comunità di contadini contro il duro regime di un'autorità oppressiva, incarnata da uno sceriffo. La storia è am-bientata sulla costa occidentale della Finlandia, nel Golfo di Botnia. L’Ostrobotnia, il nome svedese della parte orientale della Botnia, in finlandese "Pohjanmaa", rappresenta solo una piccola parte del paesaggio storico.
La maggior parte dei protagonisti vive nella fattoria di Erkki Harri: la figlia, il figlio, la domestica e il servo del contadino libero, che è anche responsabile del trasporto dei prigionieri. Antti Hanka, il fidanzato di Maija, la figlia di Erkki, viene accusato di omicidio e mandato in prigione proprio dal padre di Maija. Inizia così un intrigo di omicidi, gelosie, abusi di potere e lotta per la libertà.
Paavo Westerberg si è fatto un nome in Finlandia come attore, sceneggiatore e regista. Le sue produzioni televisive hanno vinto diversi premi. Westerberg scrive e dirige anche opere teatrali.
Erlend Birkeland è norvegese e ha studiato in Danimarca e a Oslo. Ha rappresentato la Norvegia alla Quadriennale Internazionale di Praga nel 1999 con la scenografia di "Fuglane". Erlend Birkeland ha progettato quasi un centinaio di produzioni in Scandinavia e nel continente.
Kaapo Ijas, nato nel 1988, ha lavorato con successo con molte orchestre di livello mondiale, tra cui la Finnish Radio Symphony, la Royal Liverpool Philharmonic, la Turku Philharmonic e la Polish National Radio SO (NOSPR). Ijas ha una particolare predilezione per la vena drammatica dell'opera, la connessione perfetta tra musica e teatro e il senso di comunità che si crea nelle produzioni su larga scala. Dirige spettacoli lirici in tutta Europa, da Helsinki e Oslo a Vienna.
Registrazione del 12 dicembre 2024 presso l'Opera Nazionale Finlandese di Helsinki.
con
Johannes Vatjus
Maria Turunen
Ville Rusanen
Johanna Nylund
Päivi Nisula
Jukka Rasilainen
Aki Alamikkotervo
Tuomas Pursio
Ilkka Hämäläinen
Aapo Kilpelä
Composizione
Leevi Madetoja
Regia
Paavo Westerberg
Direzione musicale
Kaapo Ijas
Orchestra
Kansallisoopperan orkesteri
Coro
Suomen kansallisoopperan kuoro
Coreografia
Klevis Elmazaj
Libretto
Leevi Madetoja
Scenografia
Erlend Birkeland
Costumi
Maria Geber
Luci
Ellen Ruge
Regia
Ilmari Aho
Paese
Finlandia
Francia
Anno
2024
Ti potrebbe interessare anche
- Guarda ora
Robert Schumann: Il Paradiso e la Peri
Opera di Amburgo
- Guarda ora
Puuluup
Europavox Sessions 2025
- Guarda ora
Orchestra Nazionale Spagnola dei Giovani
Young Euro Classic 2025
- Guarda ora
Twist
La mia voce, la mia vita
- Guarda ora
Jann
Eurosonic 2024
- Guarda ora
Samara Joy
Philharmonie de Paris
- Guarda ora
Giuseppe Verdi: La Traviata
Grand Théâtre de Genève
- Guarda ora
Astor Piazzolla : Maria de Buenos Aires
Grand Théâtre di Ginevra
- Guarda ora
ARTE Europa Settegiorni
"Solo sì è sì". L'Europa fa progressi sul consenso?
I video più visti su ARTE
- Guarda ora
ARTE Europa Settegiorni
"Solo sì è sì". L'Europa fa progressi sul consenso?
- Guarda ora
Crisi climatica: i punti di non ritorno
- Guarda ora
Grecia: disturbi alimentari nei giovani
- Guarda ora
Una specie a parte
L'infimo e l'infinito
- Guarda ora
100 anni di "Neues Bauen" (1/3)
Il soggiorno
- Guarda ora
ARTE Reportage
Trump: un’era di caos
- Guarda ora
L'Austria vieta l'uso degli smartphone nelle scuole
- Guarda ora
100 anni di "Neues Bauen" (2/3)
La cucina dei sogni
- Guarda ora
ARTE Reportaje
Groenlandia: gli esiliati di Qaanaaq
- Guarda ora
ARTE Reportage
Gaza: terapia in tempo di guerra