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Da non perdere

I cedri, alberi-simbolo del Libano, stanno via via scomparendo nel paese, vittime dell'improvvisa accelerazione del riscaldamento globale e del disboscamento illegale, pratica che prospera sullo sfondo di una terra in preda alla povertà e messa in ginocchio dall'esplosione al porto di Beirut dell'agosto 2020.

Ci saranno ancora cedri in Libano?

I cedri, alberi-simbolo del Libano, stanno via via scomparendo tra riscaldamento globale e disboscamento illegale.

ARTE Reportage

Diwa ha solo 11 anni, ma è già in grado di raccontare con lucidità il dramma vissuto: è una delle migliaia di piccole vittime di un crimine completamente ignorato in Europa, ma che nelle Filippine rappresenta un vero e proprio flagello - accentuatosi durante la pandemia. Lei e tanti altri bambini subiscono abusi sessuali dagli stessi genitori o familiari, in diretta sul web, per soddisfare le richieste di pedocriminali stranieri che hanno "acquistato" lo spettacolo.

Filippine: l'inferno della pedofilia sul web

Un flagello sociale nelle Filippine: pedo-abusi sessuali in diretta sul web, per "soddisfare" gli occidentali.

I Talebani hanno conquistato l'Afghanistan diciotto mesi fa e hanno istituito un Emirato senza compromessi basato sulla loro particolare interpretazione della Sharia, la legge islamica. In un contesto di spaventosa crisi economica e sociale, alimentata dal divieto di istruzione e di lavoro per le donne, come esercitano il potere i talebani?

Il vero volto dei talebani

Immersione inedita ed esclusiva nell'Afghanistan di oggi.

Lontano dalle oasi dorate della "start-up nation" e dalla bolla progressista di Tel Aviv, un'Israele diversa lotta per sbarcare il lunario e piange la perdita dei valori tradizionali. Questi israeliani vivono nella periferia povera del Paese e adorano Netanyahu, soprattutto perché attacca la Corte Suprema, roccaforte della sinistra ashkenazita.

Sderot, l'altra Israele

A Sderot, lontano dalle città israeliane tecnologiche e progressiste, molte persone votano per la destra radicale per pura frustrazione.

Dieci giorni dopo il terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria, facendo decine di migliaia di morti, la popolazione del villaggio di Gokcedere, a 50 chilometri dall'epicentro, è ancora abbandonata a se stessa. I 500 residenti vivono solo grazie alle donazioni dei volontari.

Turchia: cronaca di un villaggio in rovina

A più di dieci giorni dal terremoto dell'Anatolia, il villaggio di Gokcedere sembra abbandonato al suo destino.

Negli ultimi dieci anni, un centinaio di bambini palestinesi (soprannominati "messaggeri della libertà") sono rimasti fuori dai radar delle autorità dello Stato di Israele. In che modo? Grazie alla fecondazione artificiale, divenuta vera e propria arma al servizio della causa palestinese, permettendo ad altrettante donne di avere figli dai loro mariti, rinchiusi nelle carceri israeliane.

Israele-Palestina: i figli clandestini dell'Intifada

Grazie alla fecondazione artificiale, un centinaio di donne palestinesi hanno avuto figli dai loro mariti incarcerati.

L'isola caraibica di Hispaniola è divisa tra ricchi e poveri: Haiti a ovest, la Repubblica Dominicana a est. Gli haitiani hanno sempre cercato lavoro in Repubblica Dominicana, dove erano e sono urgentemente necessari. Ma le leggi sull'immigrazione sono sempre più rigide e molti finiscono per essere deportati.

La vita difficile degli haitiani in Repubblica Dominicana

In Repubblica dominicana, gli haitiani non sono ben visti...

Ci sono combattimenti, nel quadro dell'attuale guerra in Ucraina, che si svolgono nell'ombra della clandestinità. In questo reportage, incontreremo dei partigiani ucraini nella regione di Kherson, conquistata dalle forze russe nel novembre 2022. Questi "semplici" civili sono riusciti a imbastire delle reti di resistenza nei territori occupati dai russi.

Ucraina: i guerrieri dell'ombra

Dei "semplici" civili ucraini sono riusciti a creare delle reti di resistenza nei territori occupati dai russi.

Dopo l'avvio dell'invasione russa dell'Ucraina, il fotografo israeliano Edward Kaprov si è recato nel Donbass, da Kharkiv a Kherson passando per Bakhmut. Per raccontare questa guerra ha optato per la tecnica del collodio umido, procedimento che gli aveva già permesso di documentare gli eventi bellici in Crimea. Un reportage reso possibile grazie al sostegno di "Polka Magazine".

Ucraina: fotografo in tempo di guerra

Dopo l'avvio dell'invasione russa dell'Ucraina, il fotografo israeliano Edward Kaprov si è recato nel Donbass.

Sono insieme, faccia a faccia, e si stanno stringendo la mano: il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky firmano i tanto agognati accordi di pace, sotto lo sguardo di approvazione del dittatore nordcoreano Kim Jong-Un. Non sembra vero, e in effetti è una messa in scena orchestrata ricorrendo a sosia perfetti dei leader "coinvolti". Ai confini tra geopolitica e farsa, questa pratica suscita interrogativi specialmente in periodo di guerra.

Un sosia di Volodymyr Zelensky

Tra geopolitica e farsa: il ricorso a sosia dei leader suscita interrogativi, specialmente in periodo di guerra.

Dal 2022, la mega-inflazione che ha colpito lo Sri Lanka - fino al 60% di rincari per prodotti di prima necessità - ha provocato una una pesantissima crisi alimentare. Il fallimento della politica di conversione al 100% all'agricoltura biologica ha condotto ad un calo catastrofico dei raccolti.

Sri Lanka: quando il Bio affama il popolo

In Sri Lanka, il fallimento della conversione al 100% biologico ha condotto ad un calo drastico dei raccolti.

A El Salvador, la guerra tra gang imperversa da oltre trent'anni. Ad eccezione delle zone di guerra, il paese ha il più alto tasso di omicidi al mondo: nel marzo 2022, un'ondata di omicidi ha causato 87 morti in soli due giorni, a causa degli scontri tra le bande rivali MS 13 e Barrio 18. Il presidente Nayib Bukele, il più giovane capo di Stato centroamericano in carica dal 2019, ha dato il via ad una politica ultra-securitaria con il sostegno convinto della popolazione.

El Salvador: la guerra di Bukele alle gang

Il presidente del Salvador ha dato il via ad una politica ultra-securitaria, con il sostegno convinto della popolazione.

Nel mondo, circa 30 paesi stanno affrontando un'epidemia di colera, aggravata dalla carenza di vaccini. Secondo l'OMS, si tratta di una "preoccupante recrudescenza" della malattia, la cui diffusione è resa ancor più agevole da disastri climatici e conflitti armati. La situazione è considerata particolarmente preoccupante in Malawi: il bilancio per il 2022 supera le 600 vittime.

Malawi: il ritorno del colera

La "preoccupante recrudescenza" del colera, a detta dell'OMS, è particolarmente preoccupante in Malawi.

Dal 2002, con la nazionalizzazione dell'industria petrolifera da parte del governo Chavez - icona del socialismo latinoamericano - il Venezuela ha conosciuto una recessione senza precedenti, aggravata nel 2006 dalle sanzioni economiche degli Stati Uniti. La crisi ha costretto gente come Anibal a dedicarsi ad altre attività per sopravvivere, nel suo caso la pesca lacustre sul Maracaibo (fortemente inquinato). Ma è la sola scorciatoia per mantenere la sua famiglia.

Venezuela: l'agonia del lago Maracaibo

La crisi in Venezuela ha costretto gente come Anibal a cambiare attività per sopravvivere, nel suo caso la pesca.

Il 13 settembre 2022, l'esercito azero lanciò un'offensiva su larga scala contro l'Armenia meridionale, causando più di 300 morti e quasi 10.000 sfollati. In questo reportage, un personaggio leggendario ci guida nei meandri di un conflitto senza fine: Gilbert Minassian, marsigliese di origine armena, in lotta da trent'anni.

Armenia: le quattro guerre del Colonnello

Un personaggio leggendario ci spiega un conflitto senza fine: il franco-armeno Gilbert Minassian, in lotta da trent'anni.

A trent'anni dalla fine della guerra che ha insanguinato i territori d'ex Jugoslavia, il tema della riconciliazione tra i popoli dei tre principali Stati nati dalla disgregazione della Federazione - Serbia, Croazia e Bosnia - resta fortemente d'attualità.

Ex Jugoslavia: verso la riconciliazione?

A trent'anni dalla fine della guerra, il tema della riconciliazione in ex Jugoslavia resta fortemente d'attualità.

Come tanti altri sacerdoti ucraini, Padre Boris, vescovo di Kherson, è in prima linea per proteggere il suo paese. Ma non con le armi: egli combatte infatti la sua battaglia dall'altare. In Ucraina, persino "uomini di pace" come Boris sono in lotta fra loro, dal momento che esistono due chiese per la stessa religione (ortodossa); la prima dipende dal Patriarcato di Mosca, l'altra è legata al Patriarcato di Kiev e difende a spron battuto le proprie indipendenza e identità. Tra queste due "sorelle nemiche" è in atto uno scontro all'ultimo sangue. Per il controllo delle anime.

Ucraina: una guerra religiosa

Tra le chiese ortodosse russa e ucraina, "sorelle nemiche", è in atto uno scontro per il controllo delle anime.

Alla fine, il governo di Pechino ha ceduto alle pressioni di una piazza desiderosa di riconquistare la libertà - anche a costo di accenturare il rischio-contaminazioni: a strettissimo giro, la vita normale ha ripreso il suo corso in Cina senza restrizioni e i cittadini del Dragone hanno persino potuto ricominciare a viaggiare. Con effetti ampiamente prevedibili: un'impennata di casi di contagio da Covid-19.

Cina: dal virus al caos

Alla fine, il governo di Pechino ha ceduto alle pressioni di una piazza desiderosa di riconquistare la libertà.

L'Alabama, Stato profondamente conservatore e religioso nel sud degli Stati Uniti d'America, è stato il primo - dopo la sentenza della Corte Suprema che ribalta la giurisprudenza del caso Roe vs Wade - ad approvare il divieto di aborto anche nei casi estremi di stupro e incesto. Questa legge ha messo le donne in grave difficoltà, soprattutto presso i ceti più poveri e tra le afroamericane che non possono permettersi di recarsi altrove per interrompere la gravidanza.

USA: l'aborto in Alabama tra rassegnazione e resistenza

L'Alabama è stato il primo Stato USA ad approvare il divieto di aborto anche nei casi di stupro e incesto.

Si tratta di un piccolo lembo di terra di 8.600 km2 orlato dalle rive del Mar Nero, incastonato ai piedi della catena del Caucaso. Un ex regione separatasi dalla Georgia nei primi anni Novanta per appoggiarsi alla vicina Federazione russa. La Georgia la considera ancora una propria regione autonoma, ma di chi è l'Abcasia?

L'Abcasia è russa o georgiana?

Autoproclamata repubblica indipendente, staccata dalla Georgia, l'Abcasia è riconosciuta dalla Russia.

Documentari e inchieste sull’attualità europea e internazionale.

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L'Oceano Pacifico è affascinante per la sua vastità e altrettanto impressionante per la diversità dei paesi che vi si affacciano; tra questi, numerosi attori geopolitici sviluppano ambizioni su uno spazio marittimo immenso e ricco di risorse. È infatti in questa regione del mondo che si dispiega la rivalità Cina-USA tra commercio, presidi militari e diplomazia.

Nell'immenso Oceano Pacifico si dispiega la rivalità Cina-USA tra commercio, presidi militari e diplomazia.

Dietro le Mappe: Focus sull'Oceano Pacifico

L'Umanità genera, in media, 2 miliardi di tonnellate di rifiuti ogni anno, riciclandone solo il 16%. Il resto viene sotterrato, incenerito o ammassato all'aria aperta, provocando inquinamento atmosferico ed emissioni di CO2. Uno sguardo ai nostri... bidoni della spazzatura e alle soluzioni per ridurre il volume dei rifiuti.

Un mondo di rifiuti

L'Umanità genera, in media, 2 miliardi di tonnellate di rifiuti ogni anno, riciclandone solo il 16%.

Dietro le Mappe

Aborto, porto d'armi, violenze della polizia: la società statunitense è più divisa che mai. Ma le fratture - territoriali, economiche, politiche - sulle quali poggiano gli Stati (dis)Uniti hanno antiche radici, come testimoniano la Guerra d'indipendenza dalla corona inglese e la guerra civile tra Nordisti/abolizionisti e Sudisti/schiavisti. E se le divisioni tra i cittadini americani fossero una proiezione costante delle crisi del passato?

Stati Uniti: fratture di ieri e di oggi

E se le divisioni attuali nella società statunitense fossero una proiezione costante delle crisi del passato?

Una terra di forti contrasti, tra ghiaccio e lava. Sperduta nel mezzo dell'Atlantico settentrionale, l'Islanda affascina per la sua singolare geografia: 130 vulcani attivi ne puntellano il territorio, il 10% dei quali costituito da ghiacciai. In questa puntata, esploreremo l'unico Paese che genera elettricità al 100% da fonti rinnovabili, ed è anche pioniere sulla questione della parità di genere.

Islanda, terra del Fuoco e del Ghiaccio

Una terra di forti contrasti, tra ghiaccio e lava: l'Islanda affascina per la sua singolare geografia.

Il 24 febbraio 2022, la Russia invadeva l'Ucraina. Un anno dopo la guerra non si è ancora arrestata, distruggendo un Paese collocato al crocevia di due mondi ormai inconciliabili: quello slavo incarnato da Vladimir Putin e il blocco occidentale dell'Unione Europea.

L'Ucraina o il ritorno della guerra "all'antica"

L'Ucraina è un paese ormai distrutto, al crocevia tra due mondi: quello slavo di Putin e l'Unione Europea.

Dall'invasione russa dell'Ucraina, nel febbraio 2022, il Mar Baltico è diventato uno spazio marittimo ad alta tensione. Per capire meglio la posta in gioco, ci imbarcheremo a Danzica (Polonia), a bordo di una fregata militare della Marina francese, per un'edizione speciale di "Dietro le Mappe".

24H sul Baltico

Dall'invasione russa dell'Ucraina, nel febbraio 2022, il Mar Baltico è uno spazio marittimo ad alta tensione.

Dietro le Mappe - Speciale Ucraina

Estonia, Lettonia e Lituania: per i tre piccoli paesi d'Europa nord-orientale, il terremoto geopolitico provocato dall'invasione russa dell'Ucraina del 2022 ha una valenza del tutto particolare. Da ex membri dell'Unione Sovietica e "vicini" della Russia, l'aggressione a Kiev è percepita come una minaccia embrionale alla loro stessa sicurezza.

Gli Stati baltici alle porte della guerra

Per i tre piccoli paesi d'Europa nord-orientale, l'invasione russa dell'Ucraina ha una valenza del tutto particolare.

La Turchia è un paese-chiave al crocevia tra Europa, Russia, Caucaso e Medio Oriente, altrettante regioni che rappresentano per Ankara sia delle opportunità che delle potenziali minacce, con possibili partner o rivali. Una scacchiera geopolitica complessa sulla quale il leader Recep Tayyip Erdogan - alle prese con l'imminente voto nazionale nel giugno 2023 - sa muoversi con destrezza, da giocatore di poker.

Turchia: il Risiko di Erdogan

La Turchia si trova al crocevia tra Europa, Russia, Caucaso e Medio Oriente: opportunità o minacce per Erdogan?

Sola (o solo) contro tutti? Questa sembra essere la posizione dell'Ungheria di Viktor Orban all'interno dell'Unione Europea: dal 2010 il primo ministro sovranista difende un modello di democrazia "illiberale", tra conservatorismo, autoritarismo e nazionalismo. Con 'Dietro le Mappe' ripercorreremo il caso singolare dello stato magiaro e il cammino che porta al cosiddetto "modello Orban".

L'Ungheria di Orban, tra Est e Ovest

Sola contro tutti? Questa parrebbe la posizione dell'Ungheria di Viktor Orban all'interno dell'Unione Europea.

Negli ultimi trent'anni, la prospettiva della creazione di uno Stato palestinese indipendente da Israele - la cui pietra angolare erano gli accordi di pace di Oslo del 1993 - si è allontanata inesorabilmente. Tra omicidi politici, rivolte, repressione, estremismo e attacchi terroristici, tutto sembra ostacolare la soluzione dei due Stati in Terra Santa. Chi crede ancora nel dialogo?

Quale Stato per i Palestinesi?

In Terra Santa, tutto sembra ostacolare la soluzione dei due Stati israeliano e palestinese. Chi crede ancora nel dialogo?

Due territori nazionali sconfinati, un comune retaggio comunista, due leadership autoritarie: Cina e Russia hanno molto da condividere, come suggeriscono i sorrisi che Xi Jinping e Vladimir Putin si scambiano ad ogni summit. Dietro le cordiali apparenze, però, si nasconde un rapporto molto più complesso, tra ambiguità e competizione.

Russia-Cina: amici per sempre?

Dietro le cordiali apparenze, tra Cina e Russia si nasconde un rapporto complesso tra ambiguità e competizione.

Così scrisse nelle sue memorie uno dei padri fondatori del progetto di integrazione europea, Jean Monnet: "L'Europa si farà nelle crisi e sarà la somma delle soluzioni a queste crisi". Questa frase illustra perfettamente le dinamiche attuali dell'Unione; in effetti, le risposte congiunte alla pandemia di Covid-19 e alla guerra in Ucraina hanno riavvicinato i 27 Stati membri.

L'Unione (Europea) fa la forza?

Le risposte congiunte alla pandemia di Covid-19 e alla guerra in Ucraina hanno riavvicinato i 27 membri dell'UE.

L'Egitto è la terra dei faraoni, e il suo capo di Stato Abdel Fattah al-Sisi non perde occasione di celebrare la civiltà egizia, passato glorioso e fonte d'ispirazione per lo stile di governo di una serie di "uomini forti" al potere: prima di lui, Mehmet Ali, Nasser, Sadat, Mubarak, Morsi. Questo speciale "Dietro le Mappe" si mette sulle tracce dei leader dell'Egitto contemporaneo, interrogandosi sul suo modello politico.

Egitto: la Sindrome del Faraone

Speciale "Dietro le Mappe" sui leader dell'Egitto contemporaneo, per interrogarsi sul suo modello politico.

Il fatto che il Qatar - piccola porzione di deserto del Golfo priva d'acqua dolce - ospiti i Mondiali di calcio 2022 è il sintomo di un crescente soft power dell'Emirato in Occidente e non solo, sulla scorta della terza riserva mondiale di gas. Nel mirino delle critiche per il suo impatto socio-ambientale, l'organizzazione della Coppa del Mondo è la summa della centralità geopolitica di Doha.

Mondiali 2022: il Qatar scende in campo

Criticata per il suo impatto socio-ambientale, la Coppa del Mondo 2022 è sintomo della centralità geopolitica del Qatar.

Il commercio del cacao è contraddistinto da forti disparità tra paesi produttori e consumatori, un'asimmetria che fa il gioco delle grandi multinazionali che controllano la filiera. Tuttavia, le cose cambieranno forse in futuro per via del mutato atteggiamento dei paesi africani, decisi a riprendere il controllo della loro preziosa materia prima, con la complicità interessata della Cina.

Africa, Cina, Europa: Geopolitica del cacao

Il commercio del cacao è contraddistinto da forti disparità tra paesi produttori e consumatori.

Dietro le mappe

Putin che si sfrega le mani dopo l'organizzazione della Coppa del Mondo 2018 in Russia, il Qatar degli Emiri che esercitano il loro soft-power tra Mondiali 2022, sponsorizzazione del Barcellona F.C e proprietà del Paris Saint-Germain... Il calcio, oltre ad essere lo sport 'catartico' per eccellenza che accomuna ricchi e poveri, è un business succoso capace di generare introiti vertiginosi (per i privati) e uno strumento di influenza politica (per gli Stati). Speciale 'Dietro le Mappe'.

Il calcio è un business succoso ma anche uno strumento di influenza politica: speciale 'Dietro le Mappe'.

Dietro le Mappe: Geopolitica del calcio

Nonostante i recenti progressi presso Paesi dalla forte tradizione religiosa, come Argentina, Sudafrica o Irlanda, altrove nel mondo permangono decise sacche di resistenza all'ampliamento dei diritti LGBT+; in undici stati, peraltro, vige ancora la pena di morte per gli omosessuali. La Russia ha espressamente vietato il matrimonio tra persone dello stesso sesso in Costituzione, mentre la Cina si è spinta a proibire gli account "arcobaleno" sui social.

Diritti LGBT+: giro del mondo delle discriminazioni

Nonostante i recenti progressi, esistono ancora decise sacche di resistenza all'ampliamento dei diritti LGBT+.

Non solo luoghi del sapere: le università sono ormai strumenti di soft-power per supportare le politiche di influenza delle grandi potenze. Dal 2003, anno in cui fu stilato il primo ranking di Shanghai (per identificare i più prestigiosi istituti accademici al mondo) la competizione non smette di intensificarsi. E c'è chi invoca una classifica tutta europea, che tenga conto del criterio di libertà di ricerca - sulla quale crescono le preoccupazioni, con riferimento alle partnership tra facoltà occidentali e cinesi.

Non solo luoghi del sapere: le università sono ormai strumenti di soft-power per supportare le politiche di influenza.

Dietro le Mappe: La Guerra delle Università

Il 16 ottobre 2022 ha aperto i battenti il XX° Congresso del Partito Comunista Cinese, evento capitale a Pechino nel quale il Presidente Xi Jinping è in corsa per ottenere un 3° mandato alla guida del "Partito-Stato": in tal caso diverrebbe il leader più longevo dai tempi di Mao Zedong. Speciale 'Dietro le Mappe' sulla strategia cinese, ospite la sinologa Alice Ekman.

Speciale sulla Cina di Xi Jinping

Speciale 'Dietro le Mappe' sulla strategia della Cina di Xi Jinping, ospite la sinologa Alice Ekman.

Gli occhi del mondo sono puntati sulla centrale nucleare di Zaporizhia, Ucraina. Situato sulla linea del fronte bellico, il sito fu bombardato all'inizio del conflitto, il che ha alzato l'asticella del rischio di incidenti nucleari e fatto rivivere il trauma di Chernobyl e Fukushima. Speciale sul settore dell'energia nucleare civile.

Nucleare civile: energia del passato o del futuro?

La guerra in Ucraina sta facendo rivivere il trauma di Chernobyl: speciale sull'atomo "civile".

Il magazine geopolitico per capire le sfide del mondo contemporaneo.

In Germania, un quarto dei giovani tra i 18 ei 24 anni rischia di sprofondare nella povertà, il che li rende la fascia di età più vulnerabile. La pandemia ha ulteriormente esacerbato le loro difficoltà nell'accedere alla formazione e a condizioni di vita dignitose.

Germania: giovani, poveri e in difficoltà

In Germania, circa un quarto dei giovani tra i 18 ei 24 anni è colpito dalla povertà.

ARTE Regards

Migliaia di migranti rischiano la vita attraversando il fiume Evros, confine naturale tra Grecia e Turchia. Per molti, questa traversata segna la fine del viaggio. E quando, a volte, dopo l'annegamento il fiume respinge i corpi verso le sponde, identificarli si rivela difficile. Il patologo forense Pavlos Pavlidis sta cercando il nome delle vittime, per avvisare le loro famiglie.

Corpi senza nome

Un medico legale sta cercando di trovare i nomi dei migranti morti cercando di raggiungere l'Unione europea

Situata nell'estremo sud d'Italia, Pentedattilo è una città fantasma. 40 anni fa, Rossella Aquilanti ha deciso di venire a vivere in questo paradiso abbandonato. Era l'unica abitante fino all'insediamento di una giovane maliana, Maka Tounkara, arrivata nella penisola italiana due anni fa su una barca di fortuna. Insieme vogliono salvare Pentedattilo.

Pentedattilo: un villaggio fantasma in Calabria

La sessantenne Rossella Aquilanti e Maka Tounkara, una giovane rifugiata maliana, vogliono salvare Pentedattilo, un paese fantasma della Calabria.

Re: sguardi sulla società

Heinz-Dieter Herper inizia una nuova fase della vita all'età di 74 anni: si trasferisce in una fattoria. "Green Care" è il nome della tendenza scandinava che combina l'assistenza agli anziani con l'agricoltura. Alla luce delle innumerevoli lotte delle piccole aziende agricole per sopravvivere mentre allo stesso tempo promuovono il cambiamento demografico, è forse questa una soluzione ideale per entrambe le parti?

Vivere in una fattoria

Le comunità "Green Care" accolgono gli anziani e li mettono a contatto con la campagna.

Re: Sguardi sulla società

Fino a poco tempo fa, l'avena era ancora considerata cibo per poveri e mangime per animali. Oggi, invece, questo cereale è diventato un "superfood" di tendenza, e chi lo vende e produce può guadagnarci dei bei soldi. 

L'avena, "super-food" o cereale del futuro?

Da mangime per animali a "superfood" richiestissimo: parliamo dell'avena, il cereale del futuro.

Sebbene sia situata ai confini della Siberia, seimila chilometri a est dell'Ucraina, la Buriazia rappresenta una riserva di uomini per l'esercito russo nella guerra di aggressione guidata da Putin. Arruolati con la forza, molti Buriati vengono mandati in prima linea e muoiono sul campo di battaglia. Le autorità russe reprimono la crescente protesta tra la popolazione buriata.

Buriati: la riserva militare di Putin

Costretti a combattere nell'esercito russo, molti Buriati morirono sul fronte di guerra in Ucraina.

Per far uscire il loro figlio da Kiev, Ewa e Reza hanno intrapreso il viaggio più pericoloso della loro vita: nato da madre surrogata appena il giorno dopo l'inizio della guerra, il bambino è da allora nascosto in un rifugio antiaereo insieme ad altri trenta neonati. Ma le difficoltà non finiscono qui: come fare a riportarlo a casa loro, in Germania, dove la pratica del cosiddetto "utero in affitto" è vietata dalla legge?

Per far uscire il loro figlio da Kiev, Ewa e Reza hanno intrapreso il viaggio più pericoloso della loro vita.

Re: Alla ricerca di un figlio, a Kiev

Il lutto è sempre una prova. I parenti dei defunti spesso si sentono impotenti, soli nel dover sopportare questo indicibile dolore. Una nuova generazione di professionisti intende accompagnarli in modo diverso, con nuovi metodi molto lontani dalla "terapia del silenzio". 

Affrontare il dolore

Una nuova generazione di terapeuti vuole portare a galla il dolore dei propri pazienti.

Per circa sessant'anni, l'agricoltore in pensione Willie Daly ha aiutato tanti single a trovare l'anima gemella: ogni anno, nel mese di settembre, è lui il Deus ex machina del "Matchmaking Festival" che si tiene nel villaggio di Lisdoonvarna, nell'Irlanda occidentale. Un appuntamento immancabile per chi non vuole sottostare agli algoritmi delle app di incontri...

L'alternativa irlandese a Tinder

Il "Matchmaking Festival" di Lisdoonvarna (Irlanda occidentale), è l'appuntamento dell'anno per i single.

La Romania ha più risorse energetiche della maggior parte dei paesi europei e potrebbe essere indipendente dalle importazioni di gas, se non diventare fornitore dei paesi vicini. Ma le leggi che regolano l'estrazione del gas si frappongono. La piattaforma petrolifera "Ana" nel Mar Nero è comunque entrata in funzione. Il gas naturale viene prodotto qui dal giugno 2022, non lontano dalla zona di guerra ucraina.

Il gas del mar Nero è un'opportunità per la Romania?

La Romania potrebbe estrarre più risorse energetiche della maggior parte dei paesi europei, ma ci sono dei limiti legali.

La tauromachia è uno dei tratti culturali più emblematici di Spagna, ma da diversi anni l'appeal delle corride sta perdendo terreno, grazie alla sensibilizzazione dei movimenti ambientalisti e di una società sempre più incline a preoccuparsi del benessere degli animali.

Spagnoli contro la Corrida

La tauromachia è una tradizione in Spagna, ma da diversi anni l'appeal delle corride sta perdendo terreno.

Per un musicista, cosa c'è di più bello che suonare per la pace? A più di vent'anni dalla fine del conflitto in ex Jugoslavia, l'Orchestra Giovanile dei Balcani Occidentali parte in tournée: una straordinaria opportunità, per 31 giovani artisti provenienti da sei paesi dell'area, di dimostrare che la solidarietà tra popoli (che un tempo si facevano la guerra) non è una chimera.

L'Orchestra dei Balcani (per la pace)

A più di 20 anni dalla fine della guerra in ex Jugoslavia, l'Orchestra Giovanile dei Balcani Occidentali va in tournée.

Nelle suggestive Highlands di Scozia, Annabel Thomas è la prima donna a capo di una distilleria di whisky, ma anche l'unica a puntare totalmente sulla produzione biologica, nel rispetto della neutralità climatica. In un settore (ancora) molto conservatore, ce la farà a vincere la sua scommessa?

Nelle suggestive Highlands di Scozia, Annabel Thomas è la prima donna a capo di una distilleria di whisky.

Re: Scozia, la Signora del Whisky (ecologico)

Con l'aumento del costo della vita, i banchi alimentari di solidarietà sono sempre più presi d'assalto in Germania. Ma l'afflusso di "nuovi poveri" rappresenta una sfida per la tenuta stessa delle associazioni, che a volte si vedono costrette a respingere le richieste.

I "nuovi poveri" in Germania

Con l'aumento del costo della vita, i banchi alimentari sono sempre più presi d'assalto in Germania.

La società tedesca sta vivendo un profondo cambiamento nella percezione di genere: i caratteri tradizionalmente attribuiti alla mascolinità, un tempo esaltati, vengono ora rimessi in discussione: valori come forza, capacità di affermare se stessi e rudezza vengono addirittura considerati "tossici", cosa che infastidisce molti uomini soprattutto nell'ambito del loro rapporto con l'altro sesso.

L'identità maschile è in crisi?

I caratteri tradizionalmente attribuiti alla mascolinità, un tempo esaltati, vengono ora rimessi in discussione.

Da sei anni la polacca Renata Wlazik si batte per evitare una catastrofe ambientale. In effetti, i residui tossici dell'ex conglomerato petrolchimico di Zachem a Bydgoszcz sono filtrati nelle acque sotterranee e minacciano la fauna e la flora della Vistola, uno dei più importanti fiumi dell'Europa orientale. Ma l'amministrazione locale ritiene che la situazione non sia urgente.

Il fiume Vistola, vittima dell'inquinamento chimico

Renata Wlazik si batte da sei anni per prevenire quello che si ritiene essere uno dei più grandi disastri ambientali in Polonia.

Fervente sostenitore dell'autonomia scozzese, il musicista Neil Mackay sta organizzando manifestazioni per l'abbandono del Regno Unito. Anche la Scozia sta attraversando una fase critica: dalle Highlands a Edimburgo, l'inflazione pesa sulla popolazione come un macigno. Un nuovo referendum sull'indipendenza può essere la soluzione? La questione divide i cittadini.

La Scozia e la crisi: rompere con il Regno Unito?

L'inflazione pesa sulla Scozia come un macigno. Un nuovo referendum sull'indipendenza può essere la soluzione?

La chef spagnola Maria José Martinez ha una missione: salvare le api dall'estinzione. La sua... ricetta? Fare del miele l'ingrediente-chiave dei piatti del suo ristorante a Valencia, sensibilizzando i clienti sull'importanza di questi insetti per l'ecosistema. Il suo impegno le ha permesso di conquistare una stella Michelin.

Quando la gastronomia va in soccorso delle api

La chef spagnola Maria José Martinez ha una missione: salvare le api dall'estinzione. Ma come?

Ora che la pandemia si è un po' placata, le orde di turisti sono tornate a Venezia. I residenti che non sono fuggiti dalla loro città viaggiano in barca a motore per aggirare le rotte turistiche. Ma si tratta soprattutto di uomini. Una giovane residente impegnata, Marta Canino incoraggia le veneziane a imparare anche a pilotare una barca.

Venezia: donne al timone

Un'attivista incoraggia le donne veneziane a imparare a navigare.

Nelle montagne intorno a Rize, sulla costa turca del Mar Nero, si trova la roccaforte della coltivazione del tè turco. Poiché i pendii della montagna sono così ripidi e le bustine di tè sono pesanti, i contadini usano le funivie. Funivie autocostruite, costruzioni spesso avventurose. Almeno 16 persone sono morte a causa di questi raccolti pericolosi negli ultimi dieci anni.

Il gusto amaro del té turco

Almeno 16 persone sono morte durante la raccolta del tè in Turchia negli ultimi dieci anni.

La diversità europea, attraverso le storie dei suoi cittadini.

Storie appassionanti e viaggi da sogno per scoprire il mondo.

GEO Reportage

Destini incredibili, ma autentici, di personaggi poco noti del XX secolo.