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Il Golfo Persico è un'area instabile in termini di sicurezza geopolitica nonché molto vulnerabile dal punto di vista ambientale. Questa regione, altamente strategica, concentra infatti la maggior parte delle riserve mondiali di idrocarburi, ed è teatro di relazioni costantemente sul filo del rasoio tra le due grandi potenze rivali dell'area mediorientale, Iran e Arabia Saudita.

Il Golfo Persico, mare del Medio Oriente

Il Golfo Persico, area instabile in termini di sicurezza geopolitica e vulnerabile dal punto di vista ambientale.

Dietro le Mappe

La campagna per le elezioni europee è in pieno svolgimento e per molti candidati di destra ed estrema destra l'immigrazione è una delle priorità dell'UE. Tuttavia, secondo un sondaggio condotto per ARTE, l'immigrazione è solo la settima preoccupazione degli elettori. Come si spiega questo paradosso? E quali sono i veri problemi da affrontare per gli elettori?

Secondo un sondaggio condotto per ARTE il controllo delle frontiere non è una priorità per gli elettori europei.

L'Europa è ossessionata dall'immigrazione?

Arrivata a Palazzo Chigi nell'autunno 2022 sull'onda di una campagna dalle venature euroscettiche, Georgia Meloni ha saputo giocare a poker con Bruxelles, accettando i meccanismi delle istituzioni europee ma imponendo i suoi temi preferiti come l'immigrazione. L'occasione per tornare ad analizzare un Paese la cui storia intreccia radici europee e una lunga tradizione populista.

L'Italia nell'UE: il metodo Meloni

Giorgia Meloni, emblema di una storia italiana che intreccia radici europee e una lunga tradizione populista.

Confinante con Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi, il Belgio ha territorialmente fatto parte, in passato, di quasi tutte le principali potenze europee. In occasione della presidenza del Consiglio dell'UE, assunta dallo Stato trilingue per sei mesi dal 1° gennaio 2024, facciamo un giro tra passato, presente e futuro nel "Paese piatto" cantato da Jacques Brel.

Belgio, un concentrato d'Europa

Facciamo un giro tra passato, presente e futuro del Belgio, il "Paese piatto" cantato da Jacques Brel.

In Nuova Caledonia, territorio francese d'Oltremare, è in atto una spaccatura (quasi) insanabile tra chi vuole rimanere nell'ovile francese e chi vuole uscirne. Gli indipendentisti si oppongono alla riforma elettorale che estende il diritto di voto ai non autoctoni, per evitare di ridurre il peso elettorale del popolo nativo dei Kanak: l'occasione per scoprire questo remoto arcipelago dell'Indo-Pacifico, dalla storia complessa e frammentata.

Nuova Caledonia: i perché di una rivolta

In Nuova Caledonia, territorio francese d'Oltremare, è in atto una spaccatura (quasi) insanabile con i Kanak.

L'intelligenza artificiale offre infinite possibilità di manipolare immagini, video e audio. Quale impatto potrebbe avere sulle campagne elettorali, in particolare in Europa? E cosa si sta facendo per contrastare la disinformazione generata dall'intelligenza artificiale? ARTE ha indagato il fenomeno. 

Disinformazione, deep fake: in che modo l'intelligenza artificiale influenzerà la campagna elettorale e la nostra democrazia?

IA ed elezioni: l'UE è pronta?

Il Primo Ministro indiano, Narendra Modi, è in corsa per un terzo mandato alle elezioni generali (con buone probabilità di vittoria) per le quali è chiamato alle urne 1 miliardo circa di aventi diritto al voto, nell'arco di sei settimane: numeri mastodontici per un regime democratico. In 10 anni al potere, Modi ha messo al centro del suo operato la tesi suprematista della religione indù, a scapito delle altre comunità religiose e del secolarismo.

L'India, la più grande (o più grossa) democrazia al mondo

L'attentato al primo ministro slovacco Robert Fico ha inasprito gli animi a Bratislava, in una terra spaccata tra un fronte attratto dall'Occidente e dai valori europeisti e un altro che guarda ad Est e in particolare alla Russia di Vladimir Putin - come nel caso dello stesso Fico. Analizziamo un Paese particolarmente polarizzato dal punto di vista politico.

Slovacchia: dietro l'attentato a Fico, un paese diviso

Sono oltre 400 milioni i cittadini europei chiamati alle urne dal 6 al 9 giugno 2024. Quali sono le condizioni per votare? Quanti deputati saremo chiamati a eleggere? Qual è il metodo di voto? Tutte le risposte in 1 minuto e mezzo. 

Dal 6 al 9 giugno gli europei eleggeranno i loro deputati. Condizioni, listini, proporzionali... vi spieghiamo tutto.

Elezioni europee, istruzioni per l'uso

Diritto di voto sulle direttive - le future leggi europee - e sul bilancio dell'Unione europea, i poteri del Parlamento europeo sono molteplici. I deputati, eletti per cinque anni, hanno anche un ruolo di monitoraggio delle altre istituzioni europee.

Questa istituzione europea ha un ruolo legislativo, di bilancio e di controllo.

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Che poteri ha il Parlamento europeo?

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