Le soldatesse

Atene, 1942. Un anno dopo la resa della Grecia ai battaglioni di Mussolini e ai loro alleati tedeschi, la popolazione è in ginocchio. Al giovane tenente italiano Gaetano Martino viene assegnata una missione: deve “consegnare” una dozzina di donne costrette a prostituirsi per sopravvivere e arruolate come “ausiliarie” dall'esercito, ai bordelli militari sulla strada per Ohrid, nell'attuale Macedonia settentrionale. Durante il viaggio, si creano rapporti tra i membri del convoglio, che vengono presto coinvolti nei combattimenti tra partigiani e soldati nemici.