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Trump-Harris: il nodo WisconsinL'India di Modi, l'ideologia dell'odio
54 min
Disponibile fino al 27/12/2024
Cosa penserebbe Gandhi del nuovo corso dell'India, a guida Modi? Un tempo adorato dal popolo, il mito del Padre dell'indipendenza di New Delhi è ormai scalfito e il suo assassino, un estremista indù, viene addirittura venerato. Il vento è cambiato: questa potenza federale e multiconfessionale da 1,5 miliardi di abitanti si è risvegliata in un regime completamente nuovo, per il quale l'etnia indù è il fondamento della società. Motore di simile cambiamento radicale è l'Hindutva, un'ideologia suprematista nata negli anni 1920, i cui principi si ispirano al fascismo italiano e al nazismo tedesco. Incarnata dal Primo Ministro Narendra Modi, le sue tesi propugnano l'omogeneità assoluta del popolo indiano, a scapito della comunità musulmana e delle minoranze cristiane, sikh e buddiste, che rappresentano 300 milioni di abitanti. Università, media e ONG non sono più in grado di fare da contrappeso al governo, il cui fondamentalismo viene persino "esportato" nei principali Paesi della diaspora indù come Canada e Regno Unito.
Regia
Hugo Van Offel
Paese
Francia
Anno
2024