Video successivo:
Olimpiadi 2026: greenwashing in Alto Adige?Arte non dispone dei diritti nel paese in cui ti trovi
Robert Redford
L'angelo biondo54 min
Disponible hasta el 15/02/2026
Attore, regista e attivista, l’irresistibile Robert Redford si è fatto portavoce di un’America ideale, sullo schermo come nelle sue battaglie.
Dalle braccia di Jane Fonda a quelle di Mia Farrow, da Faye Dunaway a Meryl Streep, Redford – angelo biondo dal sorriso disarmante – danza come un sole al di sopra delle nubi che oscurano il sogno americano. Dal “Sundance Kid” che lo consacrò star di fama mondiale, fino al Sundance Film Festival, vero spazio alternativo al servizio della causa ecologista e oggi imprescindibile per il cinema indipendente di tutto il mondo, Redford, consapevole del mito che incarnava, non ha mai smesso di dare voce – al di sopra di tutte le istituzioni, di Hollywood e persino dell’ONU, e al di là di tutti i partiti – a un ideale di umanità e giustizia, con l’obiettivo dichiarato di rendere il mondo un posto migliore.
È questo, dice lui stesso, il motivo per cui Redford l’attore è diventato Redford il regista e infine Redford il tenace difensore delle cause ambientali.
Ritratto di un uomo alla ricerca di un mondo più giusto, scomparso il 16 settembre 2025.
Dalle braccia di Jane Fonda a quelle di Mia Farrow, da Faye Dunaway a Meryl Streep, Redford – angelo biondo dal sorriso disarmante – danza come un sole al di sopra delle nubi che oscurano il sogno americano. Dal “Sundance Kid” che lo consacrò star di fama mondiale, fino al Sundance Film Festival, vero spazio alternativo al servizio della causa ecologista e oggi imprescindibile per il cinema indipendente di tutto il mondo, Redford, consapevole del mito che incarnava, non ha mai smesso di dare voce – al di sopra di tutte le istituzioni, di Hollywood e persino dell’ONU, e al di là di tutti i partiti – a un ideale di umanità e giustizia, con l’obiettivo dichiarato di rendere il mondo un posto migliore.
È questo, dice lui stesso, il motivo per cui Redford l’attore è diventato Redford il regista e infine Redford il tenace difensore delle cause ambientali.
Ritratto di un uomo alla ricerca di un mondo più giusto, scomparso il 16 settembre 2025.
Regia
Pierre-Henry Salfati
Paese
Francia
Anno
2019
Ti potrebbe interessare anche
- Guarda ora
Tracks
Sex Workers nella prospettiva artistica
- Guarda ora
ARTE Reportage: Ruanda, il silenzio delle parole
- Guarda ora
Olimpiadi 2026: greenwashing in Alto Adige?
- Guarda ora
ARTE Europa Settegiorni
L'Europa ha un problema con il gioco d'azzardo?
- Guarda ora
C'è futuro per i media pubblici europei?
- Guarda ora
La cittadinanza in Italia
- Guarda ora
Crisi climatica: i punti di non ritorno
- Guarda ora
Una specie a parte
L'infimo e l'infinito
- Guarda ora
42 - La risposta a (quasi) tutto
Qual è il legame tra schiavitù e razzismo?
I video più visti su ARTE
- Guarda ora
Olimpiadi 2026: greenwashing in Alto Adige?
- Guarda ora
ARTE Europa Settegiorni
L'Europa ha un problema con il gioco d'azzardo?
- Guarda ora
C'è futuro per i media pubblici europei?
- Guarda ora
La cittadinanza in Italia
- Guarda ora
Crisi climatica: i punti di non ritorno
- Guarda ora
Una specie a parte
L'infimo e l'infinito
- Guarda ora
42 - La risposta a (quasi) tutto
Qual è il legame tra schiavitù e razzismo?
- Guarda ora
Cambiamento Climatico
Cosa resta dell'Accordo di Parigi?
- Guarda ora
I dazi USA sulla pasta italiana
- Guarda ora
ARTE Europa Settegiorni
La Gen Z è alt-right?
NotVisible