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John Eliot Gardiner non perde occasione per dimostrare il suo amore per la musica francese. In occasione di questo concerto, si cimenterà con due opere di Emmanuel Chabrier, compositore romantico apprezzato per i suoi pezzi per pianoforte, in particolare per "L'Etoile" e "Gwendoline".

Con Isabelle Faust

John Eliot Gardiner non perde occasione per dimostrare il suo amore per la musica francese.

John Eliot Gardiner dirige Chabrier, Stravinsky e Debussy

Questo concerto dell'Orchestre Philharmonique de Radio France è ispirato alle opere di Hector Berlioz e Edward Elgar. Con Sir John Eliot Gardiner alla bacchetta, l'Auditorium di Radio France "viaggerà" tra Inghilterra, Francia e Italia: con "Harold in Italia", Berlioz evoca i paesaggi della penisola attraverso una sinfonia concepita nel periodo della residenza a Villa Medici; "In the South (Alassio)", composta tra il 1903 e il 1904 da Elgar, trasmette invece atmosfere pastorali dalle romantiche tinte byroniane; il programma si chiude con il malinconico adagio per archi "Sospiri", dello stesso Edgar, composto all'alba della Prima Guerra Mondiale.

L'Orchestre Philharmonique de Radio France, Sir John Eliot Gardiner e Antoine Tamestit rendono omaggio all'Italia.

Viaggio in Italia con Sir John Eliot Gardiner

La riscoperta di Artemisia Gentileschi negli anni '70 da parte dei pionieri degli studi di genere nella storia dell'arte ha permesso di riesaminare l'intera disciplina con una semplice domanda: perché così tanti antichi maestri e così poche antiche maestre?

Giuditta che decapita Oloferne, di Artemisia Gentileschi (1614–1620)

Perché conosciamo così bene gli antichi maestri e così male le antiche maestre?

Si prega di non toccare!

Arabia Saudita e Iran, rispettivamente le due potenze principali del mondo sunnita e sciita in Medio Oriente, preferiscono sfidarsi o scontrarsi in casa d’altri: prima in Iraq, ora in Libano, in Yemen e in Siria. Solo una guerra tra correnti religiose o, semplicemente, tra due potenze regionali per l’egemonia economica e geopolitica della regione?

Arabia Saudita-Iran: lo scontro tra Sunniti e Sciti in Medio Oriente

Arabia Saudita e Iran, rispettivamente le due potenze principali del mondo sunnita e sciita in Medio Oriente, preferiscono sfidarsi o scontrarsi in casa d’altri: prima in Iraq, ora in Libano, in Yemen e in Siria.

Stories of Conflict

Anche Facebook crea dipendenza. Se passiamo tanto tempo a mettere “mi piace” sul contenuto dei nostri amici è perché il social network è basato sul meccanismo dell’approvazione sociale. Si tratta di un processo inconscio che ci spingere a mettere “like” a chi ci vuole bene, e a premiare il contenuto di chi già ci ha messo mi piace. Nasce un circolo vizioso che ci porta a dare gratuitamente, e con gaudio, tutti i nostri dati personali a Facebook e ai suoi clienti. In maniera ancora più dettagliata da quando esistono le nuove reazioni ai post: dal cuore alla faccia arrabbiata, da quella sorpresa a quella triste. 

Facebook: per un amico questo e altro

Dopamina (2/8)

Il programma MEDIA è stato creato dall’UE (allora CEE) negli anni 80, per dare un supporto alla creazione cinematografica europea e alla sua diversità culturale minacciata dalla superpotenza hollywoodiana. Il successo è certificato dalle cifre: il programma, che da una ventina d’anni interessa anche il mercato audiovisivo e digitale, permette al settore privato di investire 6 euro per ogni euro speso dall’Unione europea.

UE: i top 5

Il programma MEDIA, che da una ventina d’anni interessa anche il mercato audiovisivo e digitale, permette al settore privato di investire 6 euro per ogni euro speso dall’Unione europea. 

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