Recherche

Suche

Search

Búsqueda

Wyszukiwanie

La culla della specie umana va davvero localizzata in Africa meridionale, durante il Paleolitico? Protagonisti del progetto "Humans Origins" (nonché di questo documentario), un archeologo e uno speleologo conducono un'imperdibile indagine nelle viscere della Terra.

Indagine alle viscere della Terra: un archeologo e uno speleologo, insieme, per svelare l'origine dell'Umanità

Africa - Sulle tracce dei primi uomini

Nel nord-est dell'Honduras, una squadra di archeologi sta riportando alla luce i resti di una Civiltà pre-ispanica perduta. Questo documentario celebra le loro scoperte, che hanno un significato enorme per popolazioni private della loro radici.

In Honduras, una squadra di archeologi sta riportando alla luce i resti di una Civiltà pre-ispanica perduta.

Honduras: una civiltà dimenticata

La localizzazione del tempio dedicato alla dea greca Artemide, ad Amarynthos, è rimasta a lungo uno dei grandi enigmi dell'Antichità dal punto di vista degli archeologi. Da 50 anni esperti svizzeri scavano sull'isola di Eubea, a due ore di auto da Atene, e la loro perseveranza sembra ottenere oggi una ricompensa, che assume la forma della più incredibile scoperta degli ultimi trent'anni.

La localizzazione del tempio dedicato alla dea greca Artemide è uno degli ultimi grandi enigmi dell'Antichità.

Amarynthos: alla ricerca del tempio perduto

Gli scavi archeologici nella città di Amarna (Egitto) nel XIX secolo ebbero il merito di riportare alla luce la figura di un faraone 'dimenticato': Amenofi IV alias Akhenaton, sposo della regina Nefertiti. L’adozione del nuovo nome da parte del sovrano ne indicava la devozione al solo Aton, Dio del disco solare: in buona sostanza i prodromi delle future religioni monoteistiche.

La rivoluzione di Akhenaton: 1350 a.C

Gli scavi nella città di Amarna (Egitto) ebbero il merito di far luce su un faraone 'dimenticato': Akhenaton.

Le date che hanno fatto la Storia

Quella di Nefertiti è la storia di un volto antico che diventa un canone della bellezza contemporanea. Scoperto nel 1912 da un archeologo tedesco ad El-Amarna, in Egitto, il busto della moglie del faraone Akhenaton è ormai un'icona. Bénédicte Savoy ci racconta come gli oggetti archeologici mobilitano l'immaginazione nelle società industriali che lottano per conquistare, attraverso il passato, i valori estetici del presente.

Il busto di Nefertiti: nascita di un'icona

Il busto della moglie del faraone Akhenaton rientra straordinariamente nei canoni di bellezza contemporanei.

Risultati della ricerca per archéologie

Tutto