Boris Razon © Fabien Boukla
Boris Razon ha frequentato l’École Normale Supérieure di Fontenay Saint-Cloud. Durante i suoi studi di storia, co-fonda la rivista Don Quichotte per poi entrare a le Monde.fr e diventarne in seguito il redattore capo.
Assume poi la direzione del dipartimento Nouvelles Écritures di France Télévisions, diventa direttore editoriale di France 4, poi direttore della redazione di Slate.
Dal 2017, lavora come consulente e autore, sviluppa dei podcast per Initial Studio. Insegna scrittura digitale e servizi di lungo formato presso la scuola di giornalismo di Sciences-Po e a La Sorbonne. Ha scritto due romanzi, Palladium (2013) e Écoute (2018), nonché un’inchiesta con Étienne Huver: Les nouvelles guerres, sur la piste des hackers russes (2019).
Dal 7 settembre 2020 è direttore editoriale di ARTE France.