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Le elezioni europee vedranno 720 nuovi deputati entrare a far parte del Parlamento europeo nel più grande scrutinio transnazionale della storia. Questa puntata analizza come funziona il voto, come si formano i gruppi politici e cosa significa lavorare in Parlamento. E un'ultima questione. Cosa succederà dopo le elezioni? 

Elezioni europee dietro le quinte

Ecco com'è funziona la democrazia! Facciamo chiarezza su Spitzenkandidaten, l'influenza dell'estrema destra e le sfide della nuova legislatura.

ARTE Europa Settegiorni

L'estrema destra europea sembra essere in crisi: il Rassemblement National ha dichiarato che non siederà a fianco del partito tedesco Alternativa per la Germania (AfD) nel prossimo Parlamento europeo dopo recenti dichiarazioni del candidato di punta dell'AfD. In questo episodio di ARTE Europa Settegiorni, analizziamo l'ascesa dei partiti di destra in Europa, chiedendoci se sia verosimile una loro vittoria. 

L'estrema destra europea: in rapida ascesa ma divisa

L'estrema destra sembra destinata a ottenere più voti alle elezioni europee. Questo vorrà dire un maggior peso politico?

È possibile eliminare il fumo dalla società? Mentre il Regno Unito si adopera per relegare il fumo nel dimenticatoio della storia con un potenziale divieto generazionale, analizziamo i cambiamenti in atto nel continente. 

Guerra al fumo

Il Regno Unito vuole imporre un divieto di vendita delle sigarette per i nati dopo il 2009. L'UE potrebbe seguire l'esempio?

Giovani tra i 16 e i 29 anni non hanno necessariamente le stesse priorità in tutti i 27 Paesi dell'UE. Ma i politici di tutti i Paesi cercano disperatamente di averli dalla loro parte perché il loro voto può avere un impatto significativo sulle elezioni europee. In questa puntata esaminiamo le questioni che li riguardano, dalla guerra alla salute, dall'istruzione all'ambiente.

Cosa vogliono i giovani europei?

Che Europa vogliono gli elettori under 30? ARTE ha intervistato giovani europei per capire le loro priorità.

Nell'ambito del conflitto tra Russia e Ucraina, la questione linguistica è la cartina di tornasole dei rapporti tra le due istanze. A sette mesi dall'inizio della guerra, la situazione è cambiata radicalmente rispetto al passato: gli ucraini manifestano ormai un rifiuto totale del russo.

Russia-Ucraina, una guerra (anche) linguistica

A sette mesi dall'inizio della guerra, gli ucraini manifestano ormai un rifiuto totale della lingua russa.

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