Cuba: Rum Wars

Havanna, der Kampf um Rum

La Habana: la guerra del ron

Kuba: wojna rumowa

Cuba: la guerra del rum

À La Havane, la guerre des rhums

Su un edificio Art Déco nel cuore dell'Avana, a Cuba, svetta un pipistrello iconico: è il simbolo della celebre azienda produttrice di rum, Bacardi, che inaugurò il suo quartier generale nel 1930. Trent'anni più tardi, con l'avvento al potere di Fidel Castro e della sua politica di nazionalizzazioni, la storia del distillato di canna da zucchero finirà per prendere un'altra piega...

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Curiosità della Storia

La rubrica dell'evasione culturale

Invito al viaggio

Su un edificio <em>Art Déco</em> nel cuore dell'Avana, a Cuba, svetta un pipistrello iconico: è il simbolo della celebre azienda produttrice di rum, Bacardi, che inaugurò il suo quartier generale nel 1930. Trent'anni più tardi, con l'avvento al potere di Fidel Castro e della sua politica di nazionalizzazioni, la storia del distillato di canna da zucchero finirà per prendere un'altra piega...

Invito al Viaggio

L'avvento al potere di Fidel Castro a Cuba cambiò radicalmente la storia del rum caraibico.

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Le Isole Tremiti, arcipelago nell'Adriatico a largo della Puglia, seducono chiunque con le loro acque turchesi. Ma in pochi ricordano che alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, il regime fascista di Benito Mussolini le aveva adibite a prigione (o "confino") per coloro che erano identificati come 'pederasti', accusati di attentare alla pubblica morale. Paradossalmente, diventeranno una prima piattaforma di visibilità per la comunità gay in Italia.

Isole Tremiti: il confino gay del Fascismo

In pochi ricordano che il regime fascista di Mussolini aveva adibito le Tremiti a "confino" per 'pederasti'.

A ovest di New York, nel New Jersey, si trova la cittadina di Orange. Thomas Edison, uno degli inventori più prolifici d'America, vi stabilì le sue officine e l'impianto di lavorazione dei minerali. Ma all'inizio del XX secolo vi è stata fondata anche un'azienda di verniciatura al radio, che ha avvelenato la vita di chi ci lavorava.

All'inizio del XX secolo negli Stati Uniti, un'azienda di verniciatura al radio avvelena le sue dipendenti.

USA, lo scandalo delle "Radium Girls"

La chiamiamo la Città Bianca. La capitale dello Yucatán e dello stato Maya, Mérida, questa città dai vicoli ombrosi, attira turisti in cerca di rovine e haciendas risalenti al periodo di massimo splendore della conquista spagnola. Ma negli anni '20 era un'altra caratteristica locale ad attirare gli stranieri: il turismo matrimoniale.

Negli anni '20, nello Yucatán, gli americani scoprirono il turismo matrimoniale.

Yucatan, divorzio alla messicana

La monumentale cupola di un capolavoro architettonico domina la capitale indiana New Delhi. Si tratta del Rashtrapati Bhavan, il palazzo costruito all'inizio del XX secolo che è oggi la sede della Presidenza indiana. E che negli anni Venti fu teatro di una storia d'amore senza lieto fine...

Il Rashtrapati Bhavan ha ospitato la tragica storia d'amore tra Edwina Mountbatten e il primo ministro indiano Nehru.

Nuova Delhi: l'amore perduto di Nehru

Firenze è nota in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche e il verde delle colline che la circondano. In questo habitat così propizio allo slancio creativo, tra XVII e XVIII secolo il costruttore Bartolomeo Cristofori mise a punto uno strumento che finirà per imporsi - nonostante le perplessità di un certo Johann Sebastian Bach - tra i Grandi della Musica delle epoche successive, come antesignano del moderno pianoforte. 

A Firenze, Bartolomeo Cristofori mise a punto uno strumento che finirà per imporsi tra i Grandi della Musica.

Firenze: la "culla" del pianoforte

Sarajevo ospita il Centro culturale bosniaco, dall’aspetto arido - influenzato dallo stile sovietico - e dalla storia tumultuosa. Ma nel 1993, mentre imperversano i bombardamenti della guerra, questo edificio diventa improvvisamente un simbolo di coraggio in ex Jugoslavia: lo stesso delle Miss che parteciperanno ad un concorso di bellezza destinato a finire sui libri di storia.

Nel 1993, in mezzo ai bombardamenti, il Centro culturale di Sarajevo ospita le Miss di uno storico concorso di bellezza.

Miss Sarajevo: una speranza tra le bombe

A Stoccolma, la "Strada della Regina" (Drottninggatan) è sempre stata una delle vie più animate della capitale svedese, con le sue numerose boutique commerciali. Pochi sanno, però, che grazie ad una riforma di "ingegneria sociale" il 3 settembre 1967 quella arteria cittadina conobbe un cambiamento radicale.

A Stoccolma, la "Strada della Regina" (Drottninggatan) conobbe un cambiamento radicale il 3 settembre 1967.

Quando la Svezia imparò la guida a destra

Tra XVII e XVIII secolo, a Palermo, si diffuse il metodo della cosiddetta 'acqua tofana', una miscela velenosa - incapace di lasciar traccia - usata dalle donne maltrattate o "malmaritate" per sbarazzarsi dello sposo negligente, violento o troppo avanti con l'età. Se scoperte dalla giustizia, coloro che vi avevano fatto ricorso venivano condannate a morte e giustiziate in maniera esemplare, affinché servisse da monito alle "fedifraghe".

Nella Palermo tra XVII e XVIII secolo era diffusa la cosiddetta 'acqua tofana', veleno usato per sbarazzarsi dei mariti.

Palermo: "divorzio" al... veleno

Durante la Guerra civile spagnola (1936-1939) che oppone nazionalisti e repubblicani, a Barcellona il fronte delle sinistre è lacerato. In questo contesto, l’arredatore Alphonse Laurencic, unitosi agli anti-franchisti, viene arrestato per traffico di passaporti falsi e rinchiuso dai Comunisti nella prigione di Carrer Vallmajor, all’interno del convento di Santa Maria Magdalena. Da abile faccendiere qual è, si ingrazierà la polizia penitenziaria inventandosi un nuovo metodo di tortura “psicotecnica”: nelle checas, celle claustrofobiche simili a quelle dell'URSS, metterà a punto un sistema di straniamento dei prigionieri, ispirandosi all’arte della Scuola Bauhaus.

Come il faccendiere Alphonse Laurencic, durante la Guerra civile spagnola, si inventò un sistema di tortura “psicotecnica”.

Barcellona: quando l'arte diventa tortura

Eccezion fatta per la parentesi della pandemia, che ha imposto chiusure e limitazioni, il Monte Bianco rappresenta solitamente una meta mainstream da 15mila visitatori all’anno - con notevoli implicazioni dal punto di vista ambientali. A poggiare la “pietra angolare” del turismo di montagna fu l’aristocrazia inglese, pioniera nelle spedizioni alpine in Svizzera e nella valle di Chamonix. Al suo interno spiccò tale Isabella Straton, giovane femminista tentata dalla scalata “impossibile”.

Storia di Isabella Straton, giovane inglese e aristocratica femminista tentata dalla scalata del Monte Bianco.

Monte Bianco: una scalata al femminile

Wall Street, 1968. La più famosa piazza affari al mondo è in subbuglio, ma non per un crac della borsa: è l’impiegata - dal seno prorompente, in perfetto stile pin-up - Francine Gottfried ad attirare in strada folle di broker, che accorrono estasiati al passaggio della donna all’ombra dei palazzi dell'alta finanza.

Wall Street, 1968. La più famosa borsa al mondo è in subbuglio: "merito" della prorompente Francine Gottfried.

Francine Gottfried: la donna che fece tremare Wall Street

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Una volta ci si tenevano i telai. Oggi ci sono, tra gli altri, le opere di Joseph Beuys ad attirare l'attenzione dei visitatori. Parte del Muzeum Sztuki si trova in un complesso industriale restaurato nel centro della città polacca di Lódz - che da novant'anni è la capitale dell'arte astratta dell'Europa orientale.

Museo Szutki, Lodz

Il Muzeum Sztuki a Lodz, Polonia è un punto di riferimento per l'arte astratta in Europa da novant'anni.

Dall'industria all'arte

Ad Arles, nel sud della Francia, la Fondazione Luma, creata dalla miliardaria svizzera Maja Hoffmann, nasce dalla trasformazione di un'ex fabbrica ferroviaria in una piattaforma artistica e culturale. Con la sua struttura monumentale, la scintillante torre alta 56 metri di Frank Gehry alla periferia della città è polarizzante per gli abitanti del luogo.

Fondazione Luma, Arles

Il Luma di Arles, nel sud della Francia, è un nuovo centro artistico o solo un parco a tema?

La Collezione Falckenberg è una delle collezioni d'arte private più importanti in Europa, e ha sede ad Amburgo. L'esposizione è composta di oltre 2.000 opere d'arte contemporanea, e il collezionista, mecenate e imprenditore Harald Falckenberg ama comprare opere provocatorie. "Non compro niente di bello, di buono, di vero. È così che definirei il fulcro della mia collezione", afferma Falckenberg.

Collezione Falckenberg, Amburgo

La Collezione Falckenberg è una delle collezioni d'arte private migliori d'Europa.

Un tempo una delle più grandi miniere di carbone del Belgio, oggi un gioiello della cultura industriale europea: è Grand-Hornu in Belgio. Nonostante sia piuttosto remota, questa località patrimonio mondiale dell'UNESCO attrae non solo gli appassionati di architettura, ma anche gli amanti dell'arte contemporanea. Da oltre due decenni, il MACS, il Musée des Arts Contemporains, lega l'arte contemporanea alla storia del complesso industriale. "Dalla fabbrica all'arte - Il MACS a Grand-Hornu" ripercorre sia la turbolenta storia del luogo nell'età del carbone sia la coraggiosa storia delle origini del museo.

Musée des Arts Contemporains, Grand-Hornu

Un tempo una delle più grandi miniere di carbone del Belgio, oggi un gioiello della cultura industriale europea.

Un autore, una volta, descrisse "l'Origine del Mondo" di Gustave Courbet come il ritratto di una donna di cui l'artista, per una "svista" inconcepibile, avrebbe trascurato di rappresentare i piedi, le gambe, le cosce, lo stomaco, i fianchi, il petto, le mani, le braccia, le spalle, il collo e la testa...

L'origine del mondo, Gustave Courbet (1866)

Come si fa a rivedere l'origine del mondo di Courbet mentre vieni coccolato in un salone di bellezza?

Si prega di non toccare!

"Nella mia vita ho conosciuto solo tre geni: Albert Einstein, Winston Churchill e Clara Haskil". Così si espresse l'immenso Charlie Chaplin, in un audio esclusivo riportato in questo video, sulla pianista nata a Bucarest nel 1895 da famiglia ebrea, partita prestissimo per studiare musica prima a Vienna e poi a Parigi. Indebolita da un fisico fragile e scossa emotivamente dalle due Guerre Mondiali, arriverà al successo tardivamente, al culmine di (soli) dieci anni di carriera. Un documentario biografico su uno dei personaggi artistici più sottovalutati e al tempo stesso più influenti del XX° secolo.

Il mistero dell'interpretazione

Documentario biografico su Clara Haskil, una delle pianiste più influenti del XX° secolo.

Clara Haskil

L'umanità vi raccoglie ed esibisce tutto ciò che reputa essenziale, bello e prezioso. Quasi 500 anni dopo la loro prima apparizione, i musei - dal Louvre di Parigi agli Uffizi di Firenze, dal Pergamon di Berlino al Guggenheim di Bilbao - attirano milioni di visitatori ogni anno. Inizialmente riservati agli studiosi, questi "luoghi della curiosità" divennero rapidamente simboli di opulenza per sovrani e despoti, e più tardi dei santuari di edificazione collettiva del sapere e affermazione della Nazione. Oggi, i musei sono una vetrina prestigiosa per città, stati e... magnati della finanza.

Qual è il futuro di grandi istituzioni come i musei, di fronte alla crescente offerta culturale digitale?

La magnifica storia dei Musei

"Disegnare i corpi è disdicevole? Me ne frego". Con questo documentario ci immergiamo nella sub-cultura del fumetto nel mondo arabo, bussando alla porta di quattro disegnatrici dal forte impegno politico, espresso attraverso le loro strisce. Dieci anni dopo lo scoppio delle Primavere arabe, la tunisina Nadia Khiari, la libanese Lena Merhej, la marocchina Zainab Fasiki e l'egiziana Deena Mohamed ci accolgono nei loro rispettivi atelier, raccontandoci le loro lotte matita alla mano.

Vento di rivolta (al femminile)

Quattro fumettiste arabe ci accolgono nei loro atelier, raccontandoci le loro lotte politiche... matita alla mano.

Fumettiste arabe

In queso episodio... c'è un brano delle Metamorfosi di Ovidio in cui Leda fa sesso con Giove trasformato in un cigno. Michelangelo in "Leda e il cigno" coglie allora l'occasione per dimostrare il suo talento nel lavorare con colori, tessuti, capelli, carne, capelli, piume, cuscini...per un godimento assicurato!

Leda e il cigno, di Michelangelo (1585)

O di come fare a sentire la voluttà di Leda e il cigno di Tintoretto dall'altra parte di una webcam.

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Minacce di morte, insulti, fino alla completa rottura dei legami con la propria famiglia: ecco a cosa può andare incontro un musulmano che volta le spalle alla religione. L'apostasia è condannata dal Corano: chi si allontana dall'Islam - dunque etichettato come kafir - rischia una punizione divina. Questo reportage racconta le vicissitudini di quattro persone "vittime" delle loro scelte.

A cosa può andare incontro un apostata nel mondo islamico, un musulmano che volta le spalle alla religione?

Re: Allah addio - Musulmani che abbandonano la fede

Di fronte all'invasione dell'Ucraina e all'inasprimento del regime, come avranno reagito i russi? Come risponderà la società alle pesanti sanzioni economiche decise dal resto del mondo? Se da un lato rimane il mistero sul reale sostegno popolare ai piani di Putin, d'altra parte la certezza è che questo colosso militare, nonché grande esportatore di materie prime, soffre di profonde disuguaglianze intestine.

Di fronte all'invasione dell'Ucraina, all'inasprimento del regime e alle sanzioni, come avranno reagito i russi?

Dietro le Mappe: La Russia resisterà alle sanzioni?

L'agghiacciante testimonianza di tre donne Tutsi, che accusano i soldati dell'esercito francese di stupro e violenza nei campi profughi durante il genocidio in Ruanda del 1994. Un documentario co-realizzato dallo scrittore Gaël Faye.

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ARTE Reportage: Ruanda, il silenzio delle parole

A Mariupol sono impegnate nei combattimenti anche truppe cecene, note per i loro metodi sanguinari, anche se molti lottano al fianco degli ucraini. I Ceceni hanno già sperimentato il cosiddetto "metodo Putin": un'invasione del loro paese, riluttante a tornare nell'orbita di Mosca, che culmina nella nomina alla sua testa di un "fedelissimo" del Cremlino come Ramzan Kadyrov.

A Mariupol sono impegnate nei combattimenti anche truppe cecene, note per i loro metodi sanguinari.

Dietro le Mappe: Putin e il fedele ceceno Kadyrov

Negli Stati Uniti, gli uragani devastano intere regioni con sempre maggiore frequenza. L'Europa, dal canto suo, non è risparmiata dalle piogge torrenziali e dalle ondate di calore: sulla costa atlantica, la più esposta ai venti, l'erosione costiera sta minacciando molti edifici. La causa è il jet stream: circolando da ovest a est intorno alla Terra, a più di 10mila metri di altitudine e a una velocità di 500 km/h, questo sistema ventoso scaturisce dall'incontro di masse d'aria calda dall'Equatore e di aria fredda dai poli. Con l'aumento della temperatura nell'Artico, il jet stream polare si indebolisce, instaurando un circolo vizioso che non fa che aggravare gli squilibri climatici...

Al seguito degli scienziati e i loro studi sul jet stream rispetto a fenomeni meteorologici sempre più distruttivi.

Il vento del cambiamento (climatico)

Ad Hannover Vanessa è stata sfigurata con l'acido dal suo ex; a Berlino, Rebeccah è stata pugnalata a morte dal suo ragazzo. A Mérignac (vicino Bordeaux) Chahinez è stata bruciata viva dall'uomo che voleva lasciare. In tutta Europa i casi di femminicidio si moltiplicano. E si somigliano. In Spagna, il governo ha istituito tribunali speciali per trattare le fattispecie di violenza di genere. In Francia, quasi una donna su cinque deceduta a seguito delle percosse subìte dal partner, aveva sporto denuncia prima della tragedia. In Germania il termine "femminicidio" non è ancora entrato nel vocabolario, e la volontà espressa di separarsi dal proprio compagno può ancora costituire un'attenuante in sede di giudizio...

Con questo toccante documentario, la regista Ulrike Bremer dà voce a famiglie e amici delle vittime di femminicidio.

"Tu sei mia" - Alle radici del femminicidio

Nella Renania, una gigantesca miniera di carbone a cielo aperto sta inghiottendo interi villaggi, gradualmente cancellati dalla mappa da un'industria ultra-inquinante destinata alla produzione di elettricità. Basteranno pochi attivisti per fermare la macchina infernale che sta creando questo paesaggio lunare?

Germania: la miniera affamata

Nella Renania una miniera di carbone a cielo aperto sta inghiottendo interi villaggi.

Toxic Tour

Dopo due mesi di combattimenti, in Ucraina, le truppe russe "bloccate" nella loro avanzata verso ovest abbandonano i sobborghi di Kiev - lasciando fosse comuni sul loro cammino - nell'ottica di concentrare gli sforzi sul Donbass e le coste del Mar d'Azov. La guerra si sta spostando verso est, a Kiev è (ri)apparsa la primavera. Come un nuovo inizio.

In Ucraina, la guerra si sta spostando verso est, a Kiev è (ri)apparsa la primavera. Come un nuovo inizio.

ARTE Reportage: La Primavera di Kiev

Tra tutti i (piccoli) vicini di Kiev, la Moldavia è certamente il più fragile. In caso di presa del porto di Odessa, le possibilità che l'esercito russo estenda le proprie operazioni su questo territorio - protetto né dall'ombrello europeo né da quello NATO - sono molto concrete. Dal momento che la Russia ha fatto leva sulle regioni separatiste per invadere l'intera Ucraina, potrebbe fare altrettanto con la Transnistria... Analisi.

Tra tutti i vicini di Kiev, la Moldavia è certamente il più fragile: un territorio protetto né dall'UE né dalla NATO.

Dietro le Mappe: la Moldavia nel mirino di Mosca?

Pur devastata da una crisi economica senza precedenti, quindi "abbandonata" dai turisti che assicuravano la sopravvivenza dei suoi abitanti (per non parlare della scarsità dei mezzi e dell'isolamento internazionale che dura dalla Rivoluzione di Fidel Castro del 1959), Cuba è riuscita a tenere il Covid sotto controllo. Fornendo persino assistenza ad altri paesi, ottimo viatico per esportare la filosofia della medicina olistica.

Cuba e la sua 'diplomazia umanitaria'

Cuba è riuscita a controllare il Covid fornendo assistenza ad altri paesi, all'insegna della medicina olistica.

ARTE Reportage

Dopo l'aggressione di Putin contro l'Ucraina, oltre 30.000 persone hanno lasciato la Russia. Si sono rifugiati in Georgia, dove, sebbene non vengano repressi, incontrano l'ostilità dei residenti e dei residenti locali. Per questo reportage ne incontriamo diversi, tra cui Artem Petukhov, l'organizzatore delle proteste contro la guerra a Tbilisi.

Dopo l'aggressione di Putin contro l'Ucraina, oltre 30.000 persone hanno lasciato la Russia per rifugiarsi in Georgia.

Re: La fuga dei russi in Georgia

Nel 2017, il giornalista ucraino Stanislav Aseyev era di stanza nella Repubblica Popolare di Donetsk, nell'Ucraina orientale controllata dai russi, lavorando sotto mentite spoglie. Un giorno, però, la sua vera identità viene a galla: imprigionato nelle famigerate camere di tortura "Izolatsia", un tempo il più grande centro culturale della regione, gli ci vorrà del tempo, dopo il rilascio, per metabolizzare quanto vissuto. Di cui offre una testimonianza in questo documentario.

Il giornalista ucraino Stanislav Aseyev racconta la sua agghiacciante esperienza nella Repubblica del Donetsk.

Ucraina: una strada per il Paradiso

Dopo l'invasione dell'Ucraina, nell'area post-sovietica alcuni temono già che Putin non si accontenti di Kiev. I pensieri convergono soprattutto su Moldavia e Georgia, due territori a loro volta fortemente influenzati da Mosca: ex repubbliche URSS indipendenti dal 1991, non hanno mai davvero tagliato il cordone ombelicale che le lega alla Grande Madre Russia. Analisi.

Dopo l'invasione dell'Ucraina, nell'area post-sovietica alcuni temono già che Putin non si accontenti di Kiev.

Dopo l'Ucraina, Georgia e Moldavia?

Dietro al volto (apparentemente) benevolo di Xi Jinping, si nasconde un leader pronto a tutto per fare della Cina la prima potenza mondiale entro il centenario della Repubblica Popolare Cinese, nel 2049. Questo documentario offre un ritratto senza precedenti del leader di Pechino, mostrando come Il percorso dell'ultimo erede di Mao abbia plasmato le sue scelte politiche.

Dietro al volto benevolo di Xi Jinping si nasconde un leader pronto a tutto per fare della Cina la 1a potenza mondiale.

Il mondo secondo Xi Jinping

Occorrono due Olga per rendere felice il villaggio di Ust-Talma, situato nella taiga. Mentre la prima porta la posta, la pensione e i pettegolezzi, la seconda si prende cura della salute degli abitanti. Mentre la maggior parte dei villaggi russi sta morendo, Ust-Talma mantiene la sua popolazione e attira persino le famiglie urbane, che riportano in vita le case vuote.

Una porta loro la posta, l'altra si prende cura della loro salute: un villaggio della taiga vive bene grazie a due Olga.

Re: La vita nella taiga siberiana

Sebbene gli insulti e le minacce sessiste siano parte del quotidiano di molte donne, colpiscono in particolare giornaliste, attiviste e politiche che si esprimono nella sfera pubblica. Durante i dibattiti, le donne di tutti i partiti ed età vengono interrotte più spesso degli uomin Sui social network, gli uomini compiono anche attacchi organizzati contro coloro che si esprimono sul femminismo. Alcuni sono radicalizzati al punto da provare odio per le donne e commettere omicidi. Questo documentario, che intervista un'ampia gamma di donne, mostra come la violenza di genere colpisce tutte le categorie sociali. 

Dietro all'odio misogino

Chi c'è dietro gli attacchi sessisti alle donne, che sembrano diventare sempre più socialmente accettabili?

Perché sono una donna

Il 13 marzo 2022, la base ucraina di Yavoriv è stata colpita da missili russi, con un bilancio di 35 morti e 134 feriti. Questo sito militare, secondo molti, serve da hub per la consegna degli aiuti militari a Kiev da parte dell'Europa: nella prospettiva di Mosca, tali luoghi diventano "obiettivi legittimi" dell'offensiva. Come deve comportarsi la NATO in casi del genere? Il punto sulla presenza dell'Alleanza Atlantica attorno all'ex Cortina di Ferro.

La base di Yavoriv, presunto hub per la consegna di armi agli ucraini, è stata colpita da missili russi. Come deve comportarsi la NATO?

Dietro le Mappe: la presenza NATO in Est Europa

Mariupol è ormai ridotta a uno scheletro urbano: 90% delle sue infrastrutture sono state distrutte dall'esercito russo. Questa città rappresenta un porto strategico sul Mar Nero, non lontano dalla Crimea già annessa da Mosca e all'interno del Donbass, sotto l'egida del Cremlino sin dallo scoppio delle tensioni nel 2014. Proprio nel Donbass Putin spera di ottenere una vittoria senza equivoci, da celebrare idealmente il 9 maggio - anniversario della sconfitta della Germania naziata.

È nel Donbass che Putin spera di ottenere una vittoria senza equivoci, da celebrare idealmente il 9 maggio.

Dietro le Mappe: Putin, il Donbass per salvare la faccia?

Opera tratta dall'omonima tragedia di Oscar Wilde. Richard Strauss immortala la depravazione di Erode Antipa, re di Giudea, e della sua figliastra Salomè; il sovrano tiene il profeta Jochanaan prigioniero in una cisterna, Salomè vuole sedurlo. Quando lui la respinge, lei costringe il patrigno a servirle la testa mozzata su un piatto d'argento.

Regia di Christof Loy a Helsinki

Il profeta Jochanaan rifiuta le avances di Salomè, che per vendetta chiede al patrigno di mozzargli la testa.

Richard Strauss: "Salomè"

In India, le lavoratrici agricole subiscono pressioni affinché si facciano rimuovere l'utero, per poter lavorare senza sosta. È uno dei segreti meglio custoditi delle aree rurali, un male invisibile che divora i corpi di migliaia di donne nel subcontinente. Mentre il tasso di isterectomia è 2/1000 in Occidente, raggiunge 17/1000 in India - e 350/1000 nello stato del Maharashtra, la "Sugar Belt" nell'ovest del Paese.

India: le terra delle donne senza utero

In India, le lavoratrici agricole subiscono pressioni affinché si facciano rimuovere l'utero, per poter lavorare senza sosta.

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