Name: Quatuor Hanson & LMC Lockers a 'Paris sur Mesure' - Dal Museo Carnavalet
Uploaded: 2021-11-17T18:40:17.000+01:00
Duration: 3049 s
Description: Nel Museo Carnavalet di Parigi, Hanson Quartet presenta un programma eclettico tra opere di Ravel, Beethoven, Mendelssohn, Haydn, Debussy, Piazzolla, Glass e Mellits. L'ampia varietà di composizioni è interpretata dai ballerini LMC Lockers.

Quatuor Hanson & LMC Lockers

Quatuor Hanson & LMC Lockers a 'Paris sur Mesure'

Quatuor Hanson & LMC Lockers en Paris sur Mesure

Quatuor Hanson & LMC Lockers zu Gast bei Paris sur Mesure

Quatuor Hanson & LMC Lockers dans Paris sur Mesure

Nel Museo Carnavalet di Parigi, Hanson Quartet presenta un programma eclettico tra opere di Ravel, Beethoven, Mendelssohn, Haydn, Debussy, Piazzolla, Glass e Mellits. L'ampia varietà di composizioni è interpretata dai ballerini LMC Lockers.

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Dal Museo Carnavalet

Nel Museo Carnavalet di Parigi, Hanson Quartet presenta un programma eclettico interpretato dai ballerini LMC Lockers.

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L’ottava sinfonia di Ludwig van Beethoven nacque nel 1812 e fu rappresentata per la prima volta il 27 febbraio 1814, nella sala grande della residenza imperiale a Vienna. È caratterizzata da un’atmosfera gioiosa ed armonica. Gli spettatori possono godersi la penultima delle sinfonie del Maestro sullo sfondo urbano della Penisola André Malraux di Strasburgo, interpretata dall’Orchestre Philharmonique de Strasbourg diretta dallo sloveno Marko Letonja.

Marko Letonja - Strasburgo

L’8a sinfonia del Maestro sullo sfondo della Penisola André Malraux di Strasburgo, interpretata dall’Orchestre Philharmonique diretta da Marko Letonja.

Beethoven: Sinfonia n.8

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L'Orchestra nazionale francese, diretta dal romeno Cristian Măcelaru con la partecipazione della violoncellista Sol Gabetta, interpreta un programma all'insegna dell'amicizia e dell'incontro culturale franco-russo alla Filarmonica di Parigi.

ARTE France Musique 2021

Un programma all'insegna dell'amicizia e dell'incontro culturale franco-russo, dalla Filarmonica di Parigi.

Cristian Măcelaru dirige Saint-Saëns, Fauré e Scriabin

Beethoven nacque a Bonn, ed è qui che cominciò la sua carriera musicale, dapprima come organista di corte e più avanti come violista nell’orchestra della cappella. Il direttore d'orchestra inglese Daniel Harding conduce la Mahler Chamber Orchestra nella Sinfonia n.1 in Do maggiore, e conclude il programma con l’ouverture Leonore n.3. La moderatrice ARTE, Andrea Fies, approfondisce l’opera di Beethoven e si mette alla ricerca delle sue tracce nell’ex capitale della Repubblica Federale Tedesca.

Con Daniel Harding - Bonn

Il direttore d'orchestra inglese Daniel Harding conduce la Mahler Chamber Orchestra nella Sinfonia n.1 in Do maggiore.

Beethoven: Sinfonia n.1

Un concerto animato da un complesso di giovani musicisti da Germania, Francia e Russia, reduci da una settimana di prove su opere emblematiche circa i legami culturali tra le loro rispettive nazioni. Previsto inizialmente nell'ambito del 9° Forum culturale di San Pietroburgo, lo spettacolo avrà luogo alla Konzerthaus di Berlino, in ragione del contesto sanitario.

Concerto di gala tra Germania, Russia e Francia

Un concerto animato da un complesso di giovani musicisti provenienti da Germania, Francia e Russia.

Young Euro Classic a San Pietroburgo

Un evento che sancisce la reunion tra la pianista Martha Argerich e il direttore d'orchestra Chung Myung-whun, alla testa dell'Orchestra filarmonica di Radio France. In assenza di pubblico, per via della crisi sanitaria, i due sodali hanno comunque deciso di animare un concerto-omaggio a Sergej Prokofiev: in programma "Concerto per piano n.3 in Do maggiore", composto nel 1921, e le tre suite per orchestra di "Romeo e Giulietta".

La reunion tra la pianista Martha Argerich e Chung Myung-whun per un concerto-omaggio a Sergej Prokofiev.

Omaggio a Prokofiev: Martha Argerich e Chung Myung-whun

Al crocevia tra musica aulica e popolare, Astor Piazzolla ha nobilitato una volta di più la sublime arte del tango, che grazie alla sua musica è ormai accolto con giubilo tanto sulle piste da ballo che nei teatri, in occasione dei concerti. Per il Centenario dalla nascita del Maestro argentino, l’Orchestre Philharmonique de Radio France e Richard Galliano celebrano il grande compositore.

Richard Galliano e l'Orchestra di Radio France

L’Orchestre Philharmonique de Radio France e Richard Galliano celebrano Astor Piazzolla nel Centenario dalla nascita.

Il Centenario di Astor Piazzolla

Composta tra 1909 e 1910, la Sinfonia n°9 in Re maggiore è un'ode alla musica orchestrale da parte di Gustav Mahler, nella quale questi seppe dispiegare tutta la sua genialità. Nel novembre 2020, il giovane maestro finlandese Klaus Mäkelä ne offrì per la prima volta una sua interpretazione alla Filarmonia di Parigi.

Klaus Mäkelä dirige l'Orchestra di Parigi

Klaus Mäkelä offre, per la prima volta, un'interpretazione della Sinfonia n°9 in Re maggiore di Gustav Mahler.

Gustav Mahler: Sinfonia n°9

Il soprano e direttore d'orchestra Barbara Hannigan propone un concerto dal titolo Chiaroscuro, con un programma interamente dedicato al contrasto tra luci ed ombre. Opere "oscure" di Schönberg dialogheranno con composizioni "luminose" firmate Stravinsky, Haydn e Gershwin.

Festival di Ludwigsburg

Il soprano e direttore d'orchestra Barbara Hannigan propone un concerto dal titolo Chiaroscuro.

Barbara Hannigan

Una serata all’insegna delle percussioni in diretta dall’Auditorium di Radio France (Parigi), con l’Orchestra filarmonica dell’ente e l’Orchestra nazionale di Francia, dirette da Pascal Rophé. Si comincia con “Rotativa” di Giacinto Scelsi, con l’accompagnamento dei pianisti Catherine Cournot e Franz Michel, per poi proseguire con “Ionisation” di Edgar Varèse e “Festin” di Yan Maresz. Il programma si chiude con la più recente “Archaos Infinita I&II” di Philippe Schoeller.

In diretta dall'Auditorium di Radio France

Serata eccezionale con i percussionisti dell’Orchestra filarmonica di Radio France e dell’Orchestra Nazionale.

Scelsi, Varèse, Maresz, Schoeller

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La sua morte fu un momento di cesura storica per un tutto un popolo, destinata a rimanere impressa nella memoria collettiva - al pari di altri eventi, come la scomparsa di Lady Diana o gli attentati dell'11 settembre 2001. Perché Amália Rodrigues era La Voce del Portogallo, la Regina del Fado che ha saputo ispirare intere generazioni sulle note di questa musica malinconica, capace di unire indistintamente poveri e ricchi, analfabeti e colti, anziani e giovani. Più di vent'anni dopo il suo addio, "fadisti" di ogni età e latitudine continuano a tener viva la sua eredità artistica.

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Su di loro grava il divieto di sposarsi e di fare figli. Sprovvisti di documenti, non possono salire su un banalissimo treno. Condannati a una non-vita, condannati ad essere di troppo: questo è il destino degli individui nati "clandestinamente" in Cina in violazione della legge sul figlio unico in vigore dal 1979 - sotto il regime di Deng Xiaoping - fino al 2013.

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Era il 1981 quando nella comunità gay californiana apparvero i primi casi di una malattia sconosciuta che attacca il sistema immunitario; indebolendosi, l'organismo diventa facile bersaglio di infezioni ad alto tasso di mortalità. Il virus dell'HIV sarà identificato solo tre anni dopo, quando l'epidemia si è già ampiamente diffusa in Europa e sta espandendosi ai paesi in via di sviluppo. Le principali vittime non si trovano solo tra gli omosessuali, ma anche presso emofili, tossicodipendenti, prostitute: è una battaglia che si combatte su più fronti, nella medicina, nella politica e nel sociale, contro una malattia ma anche contro la stigmatizzazione di chi ne è affetto. Quaranta anni fa l'AIDS decimava un'intera generazione e oggi continua a uccidere; questo film è la cronaca di una lotta collettiva per esorcizzare il silenzio e l'oblio.

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È la storia di una capanna di legno in Costa Azzurra, ma non una qualsiasi: il Cabanon di Le Corbusier, che l’architetto svizzero chiamava il suo “castello”. Sedici metri quadri ora iscritti al patrimonio dell’Unesco, a pochi metri dalle acque dove il maestro morì colpito da infarto nel 1965.

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