Palermo: "divorzio" al... velenoInvito al viaggio
Tra XVII e XVIII secolo, a Palermo, si diffuse il metodo della cosiddetta 'acqua tofana', una miscela velenosa - incapace di lasciar traccia - usata dalle donne maltrattate o "malmaritate" per sbarazzarsi dello sposo negligente, violento o troppo avanti con l'età. Se scoperte dalla giustizia, coloro che vi avevano fatto ricorso venivano condannate a morte e giustiziate in maniera esemplare, affinché servisse da monito alle "fedifraghe".
Paese
Francia
Anno
2021