"Dalibor" di Bedřich SmetanaDal Teatro Nazionale di Praga
La storia della terza opera lirica di Bedřich Smetana è strettamente legata a quella del Teatro Nazionale di Praga: la prima rappresentazione di Dalibor si svolse nel 1868, proprio in occasione delle celebrazioni per l'avvio dei lavori per il nuovo Teatro Nazionale di Praga.
L’opera è ispirata a eventi risalenti al XV secolo: Dalibor di Kozojed guida una rivolta contadina. Per ordine del re Ladislao II di Boemia viene rinchiuso nella "Daliborka", il sinistro torrione del Castello di Praga che ancora oggi porta lo stesso nome. Secondo la leggenda, durante la prigionia, Dalibor imparò a suonare il violino riuscendo a commuovere con la sua musica chiunque si avvicinasse alla torre.
Nell’opera di Smetana è evidente l’idealizzazione romantica del cavaliere incapace di soggiacere all’ingiustizia. Dalibor ha giurato solennemente di vendicare la morte del suo amico Zdenek, ma durante il processo s’innamora della bella Milada, sorella del burgravio di Pološkovice, da lui ucciso proprio per vendicare Zdenek.
Jiří Nekvasil è tra i principali registi di spettacoli lirici in Repubblica Ceca. La sua versione di Dalibor è un’epopea eroica dagli accenti strazianti. Dirige l’orchestra Jaroslav Kyzlink, direttore musicale del Teatro Nazionale di Praga e interprete mondialmente riconosciuto del repertorio ceco. Il tenore slovacco Michal Lehotský interpreta il ruolo del cavaliere violinista.
Registrato originariamente a marzo 2020.
Regia
Jiri Nekvasil
con
Michal Lehotsky
Adam Plachetka
Dana Buresova
Composizione
Bedrich Smetana
Direzione musicale
Jaroslav Kyzlink
Orchestra
Orchester des Prager Nationaltheaters
Coro
Chor des Prager Nationaltheaters
Drammaturgia
Beno Blachut
Paese
Francia
Repubblica Ceca
Anno
2020