La storia incredibile del virus che uccide i batteri
La comunità scientifica è ormai unanime: da qui al 2050 la resistenza che abbiamo sviluppato nei confronti degli antibiotici causerà una mortalità più elevata del cancro. Nella ricerca di alternative, gli scienziati sfidano il conto alla rovescia, ma una delle soluzioni potrebbe venire dal passato: la fagoterapia. I fagi, scoperti dal microbiologo Felix d’Hérelle più di un secolo fa, sono dei virus predatori naturali, in grado di uccidere i batteri. Anche in Italia, dove la terapia non è riconosciuta dal ministero della sanità, le ultime sperimentazioni hanno portato alla guarigione di pazienti afflitti da infezioni ossee.