Paul Verhoeven: un Maestro della provocazione

Dal cinema d'autore degli inizi nei suoi Paesi Bassi ai blockbuster hollywoodiani ("Basic Instinct", "RoboCop"), il regista classe 1938 Paul Verhoeven si è affermato come uno dei personaggi più inquietanti del cinema mainstream: un universo morale dai contorni poco nitidi, personaggi borderline - da Catherine Tramell alias Sharon Stone all'ultima Isabelle Huppert di "Elle" - governati dai loro impulsi, ricorso a scene esplicite di sesso e violenza. Questo documentario racconta la parabola di un bambino cresciuto sotto le bombe dell'occupante nazista in Olanda, divenuto un artista a sua volta esplosivo e sulfureo.